Un resoconto sui retroscena della “giornata particolare” del G20 londinese. A parere dell’Autore, il risultato più rilevante del summit è rappresentato dal riconoscimento dell’interdipendenza dei mercati e dei poteri pubblici che intervengono per regolare i mercati. Si registra la necessità di associare un solido sistema di regole alla globalizzazione economica, affermando la falsa dicotomia di mercato e regolazione, che sta alla base del credo neoliberista in ragione del quale solo una riduzione della regolazione nazionale potrebbe aprire la via all’espansione dei mercati.