I sistemi elettorali condizionano la forma di governo in relazione alla funzione di indirizzo politico, dal momento che a seconda del sistema elettorale adottato si fa mutevole l’assetto politico istituzionale della forma di governo. Importante è la considerazione del rapporto tra sistemi elettorali e sistemi di partiti. Tendenzialmente, i sistemi maggioritari tendono a evitare l’eccessivo frazionamento del sistema partitico – inducendo i partiti a coalizzarsi tra loro – e rendono più facile la formazione di stabili maggioranze di governo; mentre i sistemi proporzionali, assicurando la massima rappresentatività delle assemblee elettive, evitano la sottorappresentazione dei partiti minori e rispecchiano con più fedeltà la scelta ideologica degli elettori.