L’efficienza energetica rimane ancora un tema opaco nell’ambito europeo ed italiano. Obiettivi e timing delle direttive europee si sovrappongono creando tra i policy maker discrete difficoltà di pianificazione. L’Italia si distingue per i buoni risultati che il sistema dei certificati bianchi ha garantito a partire dalla sua implementazione. Tra le regioni è la Calabria ad aver realizzato, considerando i consumi energetici, il maggior numero di risparmi certificati dai titoli di efficienza energetica e dalle detrazioni fiscali. Tuttavia, sembrano esauriti i vantaggi iniziali: i decisori pubblici sono dunque costretti oggi a una revisione del sistema, che passa inevitabilmente per un ripensamento generale, che integri ed espanda gli strumenti esistenti, e per la definizione di nuove schede tecniche.