Reti fisse, 5G e banda ultralarga: Sono questi alcuni degli argomenti che sono stati affrontati ieri, giovedì 27 settembre, nel corso della tavola rotonda organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) presso la sede romana. All’iniziativa – dal titolo “Eppur si copre – Trend e scenari delle reti di nuova generazione in Italia” – hanno partecipati numerosi tra rappresentanti del mondo produttivo, della politica e delle istituzioni.
Il pomeriggio di studio e approfondimento si è aperto con gli interventi introduttivi del presidente I-Com Stefano da Empoli, del direttore Area Digitale Silvia Compagnucci e del senior research fellow Lorenzo Principali. A seguire ci sono stati, poi, i keynote speech del presidente della Fondazione Ugo Bordoni Antonio Sassano e del professore di Telecomunicazioni dell’Università di Roma Tor Vergata Francesco Vatalaro. Al dibattito hano invece partecipato il direttore Relazioni esterne di Open Fiber Andrea Falessi, il direttore Regolazione di WindTre Antongiulio Lombardi, il partner e board member di LVenture Group Roberto Magnifico, l’head of Institutional affairs di Nexi Lorenzo Malagola, il responsabile Relazioni esterne di Tiscali Giacomo Robustelli, il direttore Public Affairs di Tim Francesco Russo, il Regulatory affairs lead, Italy and Academic Outreach lead Emea Google Andrea Stazi, l’head of Governmental and Institutional affairs di Vodafone Italia Michelangelo Suigo, l’account manager di PA Rai Way Marco Vari e l’head of Regulatory and Institutional affairs & New Business di EOLO Alessandro Verrazzani. Tra i partecipanti anche la deputata Pd Enza Bruno Bossio, la deputata M5s Mirella Liuzzi e il vicesegretario generale dell’Anci Antonella Galdi. Le conclusioni sono state invece appannaggio del commissario AgCom Antonio Nicita.
Di seguito tutti gli approfondimenti della tavola rotonda
Nella fotogallery gli scatti di chi ha partecipato alla tavola rotonda.
(Foto di Mario D’Angelo/Riproduzione riservata)