“Il valore dell’industria del farmaco per l’Italia. Investimenti, occupazione, valore aggiunto e territorio“. E’ questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) che si è tenuta martedì 6 novembre nella sede romana dell’istituto.
Nel corso dell’iniziativa è stato sottolineato come nel 2017, dopo una luna rincorsa, l’Italia sia diventato il primo produttore di farmaci tra i Paesi dell’Unione europea: tra i principali Stati Membri, è il Paese che ha fatto registrare la più alta crescita dell’export e degli investimenti in ricerca e sviluppo. Sulla base di questa premessa – e delle opportunità che potrebbero derivarne per le economie dei territori, la sperimentazione clinica e l’accesso all’innovazione – si è svolto il dibattito. Ad aprirlo il viceministro dello Sviluppo economico Dario Galli cui sono seguiti gli interventi del presidente I-Com Stefano da Empoli e del direttore Area Innovazione Davide Integlia.
Quindi è stata la volta del presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi dopo il quale sono intervenuti: Annarita Barrella (AbbVie), Valerio Biglione (Brustol-Myers Squibb), Paola De Angelis (Novartis), Goffredo Freddi (Fondazione MSD), Roberto Pesci (Bayer). Il dibattito si è concluso con l’intervento del deputato di Fratelli d’Italia e membro della commissione Affari sociali Marcello Gemmato.
Di seguito la foto gallery dell’iniziativa.
(Foto di Filippo Corsini/Riproduzione riservata)