Il presidente dell’Istituto della Competitività (I-Com) Stefano da Empoli farà parte del gruppo di esperti selezionati dal ministero dello Sviluppo economico che elaborerà la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale. Parallelamente al gruppo che si occuperà di IA sono stati individuati anche i componenti del gruppo che si occuperà di definire la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.
“Le selezioni – come si legge sul sito del Ministero dello Sviluppo economico – sono state effettuate in base ai criteri, riportati nell’avviso, di competenza ed esperienza comprovate e strettamente pertinenti, anche a livello europeo e/o internazionale, nell’ambito dei relativi settori di intelligenza artificiale e tecnologie basate su registri distribuiti e blockchain e nelle loro applicazioni, comprese le competenze di chiara rilevanza in ambito tecnologico, imprenditoriale, giuridico e scientifico; nonché la comprovata capacità di rendere note efficacemente le esigenze e le istanze degli stakeholder o dell’organismo di riferimento“.
I gruppi sono stati selezionati su iniziativa del ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio che a tal proposito ha dichiarato: “Le numerose e qualificate manifestazioni di interesse pervenute nell’ambito della selezione dei Gruppi di esperti dimostrano il patrimonio di conoscenze ed esperienze che abbiamo in Italia sulle tecnologie emergenti. Ringrazio tutti coloro i quali hanno manifestato la propria disponibilità e sono certo che insieme agli esperti selezionati sapremo costruire delle Strategie cruciali per lo sviluppo del nostro Paese all’insegna dell’innovazione“.
Del gruppo che si occuperà di intelligenza artificiale – i cui dettagli sono disponibili qui -, oltre a Stefano da Empoli, faranno parte altri accademici:
- Giuseppe Attardi, professore ordinario presso il dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa dove insegna e svolge ricerca in IA.
- Paolo Benanti, docente di etica delle tecnologie presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
- Barbara Caputo, professore ordinario presso il Politecnico di Torino e primo ricercatore presso l’Istituto Italiano di Tecnologia.
- Rita Cucchiara, professore ordinario di sistemi di elaborazione dell’informazione all’Università di Modena e Reggio Emilia.
- Salvatore Gaglio, professore ordinario di intelligenza artificiale presso l’Università degli studi di Palermo.
- Paolo Stefano Giudici, professore di statistica e data science all’Università di Pavia.
- Michela Milano, professore ordinario presso l’Università di Bologna.
- Oreste Pollicino, professore ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università Bocconi di Milano, ove insegna anche Diritto dell’informazione.
- Andrea Renda, titolare della Cattedra “Google” di Innovazione Digitale presso il Collegio d’Europa di Bruges, in Belgio.
Formazione ed esperienza giuridiche per quattro dei membri del gruppo:
- Massimiliano Dona, avvocato e giornalista pubblicista, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
- Giangiacomo Olivi, partner presso lo studio legale internazionale Dentons, responsabile del gruppo Technology Media and Telecoms.
- Marco Pierani, avvocato, si occupa a tempo pieno di tutela dei consumatori, Direttore Public Affairs & Media Relations presso Euroconsumers.
- Marco Scialdone, avvocato e dottore di ricerca in categorie giuridiche e tecnologie, docente presso il master in diritto dell’informatica dell’Università La Sapienza.
Dal mondo delle imprese provengono invece:
- Walter Aglietti, direttore dei laboratori software IBM Italia.
- Marco Barbina, direttore del software engineering per la divisione Airborn and Space di Leonardo S.p.A.
- Alessandro Cremonesi, Group Vice President e direttore generale del gruppo System Research & Applications di STMicroelectronics.
- Marina Geymonat, in Telecom dal 1994 nel settore innovazione.
- Massimo Ippolito, innovation manager di Comau.
- Daniele Luminari, coordina le iniziative Fastweb per lo sviluppo di applicazioni e sperimentazioni 5G, Internet of Things e intelligenza artificiale.
Completano il team i seguenti esperti:
- Marco Bentivogli, segretario generale nazionale FIM CISL, primo sindacalista ad affrontare il tema dei cambiamenti nell’industria con l’avvento dell’Internet of Things e della digitalizzazione.
- Andrea Bianchi, economista industriale, è direttore dell’area politiche industriali di Confindustria.
- Marco Bressani, fondatore e amministratore di Digital Tree, ecosistema dedicato alla creazione di competenza e impresa in ambito intelligenza artificiale.
- Emanuela Girardi, fondatrice di Popular Artificial Intelligence, membro delle principali organizzazioni europee sull’IA.
- Lorenzo Luce, fondatore della startup BigProfiles, ha brevettato un algoritmo di profilazione predittiva.
- Giorgio Metta, vice direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
- Francesco Saverio Nucci, application research director presso Engineering S.p.A., esperto di alto livello per la Commissione Europea.
- Corrado Panzeri, responsabile dell’Innovation & Technology Hub di The European House-Ambrosetti.
- Andrea Rigoni, partner Deloitte Risk Advisory, con responsabilità del settore governativo e del Cyber Capacity Building EMEA.
- Claudio Telmon, membro del comitato direttivo e del comitato tecnico di Clusit.
La lista degli esperti selezionati per il gruppo di lavoro sulla tecnologia blockchain è consultabile qui.
Qui il commento di Stefano da Empoli su Formiche.net
L’articolo di Innovation Post è disponibile a questo link
Qui l’articolo su StartupItalia
Qui il pezzo su Start Magazine