Towards an European industrial strategy for the Life Science sector?


Power Breakfast
I-Com
life sciences

Towards an European industrial strategy for the Life science sector?”. E’ questo il titolo del Power breakfast che si è svolto il 3 ottobre nella nostra sede di Bruxelles. Dopo una breve introduzione del direttore dell’area Innovazione dell’Istituto per la competitività (I-Com) Eleonora Mazzoni, è intervenuto l’amministratore delegato di Seboio Stefan Gijssels che ha presentato l’analisi comparativa “Which countries are attractive for life science investments in Europe?“. Dopo una sessione di Q&A, Stefano Soro, responsabile dell’Unità Biotecnologie e Filiera alimentare, DG GROW, Commissione europea, ha tenuto un intervento conclusivo sui principali temi discussi durante la mattinata.

Oggi il settore sanitario è molto diverso rispetto a dieci anni fa. Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato l’assistenza sanitaria e hanno offerto maggiori prestazioni ai pazienti con una riduzione dei costi sanitari. I risvolti sono stati positivi sia per il mercato del lavoro sia per l’intero sistema economico. L’innovazione nei prodotti farmaceutici, nei dispositivi medici, nelle tecnologie diagnostiche e, in modo crescente, nella sanità digitale ha trasformato il modo in cui forniamo e gestiamo i trattamenti e organizziamo i sistemi sanitari. Sebbene ogni tipo di tecnologia sanitaria abbia le proprie sfide specifiche, il crescente uso di opzioni di trattamento integrato e combinato pone nuove sfide all’intero sistema.

La concorrenza e la velocità dell’obsolescenza tecnica sono in continua crescita e l’evoluzione delle aziende orientate al settore tecnologico ha cambiato la struttura del mercato (consolidamento in alcune aree, frammentazione in altre) che si trasforma di giorno in giorno per fornire nuove value propositions, con implicazioni lungo tutta la catena del valore. Tuttavia, il dibattito politico non si è ancora concentrato sulle sfide e le opportunità che le nuove tecnologie pongono, né sulle implicazioni che dovrebbero essere considerate a livello politico in una strategia complessiva per il settore delle Life sciences.

I nuovi modelli di business nel settore sanitario hanno cambiato il ruolo degli attori nel settore dell’innovazione e le modalità di interazione con gli operatori sanitari. Ciò richiederà un ambiente che incoraggi l’innovazione, attraverso l’adozione di un approccio integrato che si concentri sull’integrazione delle attività di ricerca e sviluppo, sulla protezione della proprietà intellettuale, sulla sostenibilità dei sistemi sanitari e sulla promozione dell’innovazione nell’industria europea delle Life sciences. È essenziale che l’Unione europea mantenga la sua competitività a livello mondiale, soprattutto nei confronti degli Stati Uniti. I prossimi passi consistono nel promuovere un contesto politico in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze di un nuovo settore della salute industriale.

Il dibattito si è incentrato sullo stato dell’arte degli investimenti e sullo sviluppo industriale nel settore delle Life sciences in Europa e, in particolare, sulla via da seguire per aumentare gli investimenti e creare uno scenario più uniforme per la spesa in ricerca e sviluppo nell’Unione.

 

Nessun Articolo da visualizzare