“I benefici della concorrenza. L’evoluzione del mercato delle Tlc in Italia e l’impatto dell’ingresso di Iliad“. E’ questo il titolo dello studio condotto dall’Istituto per la Competitività (I-Com) richiesto da Iliad e presentato durante una conferenza stampa che si è tenuta a Milano a fine gennaio 2020.
Nella prima parte il rapporto analizza la nascita e l’evoluzione del mercato della telefonia mobile in Italia, caratterizzato da un continuo progresso tecnologico nonché da frequenti e rapidi cambiamenti delle abitudini di consumo degli utenti. Un mercato ad elevato tasso di innovazione deve essere accompagnato da un assetto il più possibile concorrenziale, specie in un’ottica di lungo periodo.
Il secondo capitolo, invece, dimostra come la garanzia di concorrenzialità del mercato delle comunicazioni mobili definita dalla Commissione europea e la conseguente entrata del nuovo operatore Iliad nel mercato italiano abbiano rappresentanto un elemento non soltanto positivo ma necessario a stimolare, all’alba dell’era del 5G, maggiori investimenti e migliori condizioni da un lato per i consumatori e dall’altro per il Sistema Paese. Una conclusione, questa, che tiene conto della particolare conformazione e della storia del mercato mobile italiano, caratterizzato da continui mutamenti sia in termini di attori in entrata, che di combinazioni e fusioni.
La terza parte traccia un quadro generale dell’implementazione del 5G in Italia e di come il nostro Paese, in una posizione di relativo vantaggio rispetto agli altri, abbia recepito gli input arrivati dall’Unione europea.