Dopo la pubblicazione nel luglio 2019 delle priorità politiche della Commissione presieduta da Ursula von der Leyen e il lancio del Green Deal a dicembre dello stesso anno, l’esecutivo Ue ha varato il Patto europeo per il clima. L’iniziativa si pone l’ambizioso obiettivo di costruire un’Europa verde in piena cooperazione con i cittadini e la società civile.
Il Patto, coerentemente con i risultati della consultazione pubblica chiusa a giugno 2020, introduce la possibilità per i cittadini di riunirsi in uno spazio virtuale per connettersi e sviluppare collettivamente soluzioni per la lotta ai cambiamenti climatici, per rendere più sostenibili la società e l’economia europee. In pratica, parliamo di un vero e proprio momento di condivisione delle idee secondo una logica bottom-up.
Coinvolgere la società civile e tutti i cittadini rappresenta un passo davvero importante per un’effettiva realizzazione della transizione verde. In tal senso, il patto mira a sostenere le iniziative locali, intraprese da singoli individui o realtà collettive, e a fornire un continuo supporto e monitoraggio delle attività. In questo modo ogni iniziativa sarà fondata su informazioni scientificamente valide e, soprattutto, verrà assicurata la sua sostenibilità e fattibilità nel medio-lungo periodo.
Si tratta di un invito concreto a partecipare, una vera e propria call for action con cui la Commissione europea invita persone fisiche e organizzazioni a diventare ambasciatori del Patto europeo per il clima. A tal fine è stato creato un apposito portale dove chiunque potrà proporsi per ricoprire tale ruolo. Queste figure avranno l’obiettivo di coinvolgere le comunità di appartenenza nelle azioni identificate e diventare ponti tra la società civile, gli stakeholders interessati e la Commissione europea.
Una prima fase si concentrerà su azioni rientranti in quattro filoni prioritari, in particolare aree verdi, mobilità sostenibile, efficienza edilizia e sviluppo di nuove competenze nel settore della green transition. Non è previsto un limite temporale, il Patto ha mandato aperto e verrà aggiornato sulla base di valutazioni effettuate annualmente.
Il lancio ufficiale dell’iniziativa si terrà il 16 dicembre, in occasione di un evento online al quale è attesa la presenza del vicepresidente esecutivo della Commissione, Frans Timmermans.