“Superbonus 110%, acceleratore di efficienza energetica e ripresa economica”. È questo il titolo del Policy Brief curato dall’Istituto per la Competitività (I-Com).
La rincorsa verso gli ambiziosi obiettivi europei in materia ambientale passa inevitabilmente anche attraverso l’adeguamento del patrimonio immobiliare residenziale.
Nel primo paragrafo di questo Policy Brief si sottolinea il ruolo chiave dell’efficienza energetica del settore residenziale negli scenari di decarbonizzazione italiani ed europei. In particolare si evidenziano le prestazioni energetiche italiane e il peso che il comparto riveste sui consumi e sulle emissioni totali nel Paese. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ispra sui consumi finali di energia in Italia, riferiti all’anno 2019, il residenziale è il secondo settore dopo i trasporti per assorbimento con 31.612 ktep consumati nell’anno, ovvero il 24% in più dell’industria e il 41% in più rispetto ai servizi. Incrementare le prestazioni energetiche degli edifici rappresenta quindi uno scoglio fondamentale da superare per migliorare l’efficienza energetica del sistema paese. Per vincere questa sfida, oltre agli adeguamenti normativi, l’Italia nel corso degli ultimi anni ha messo in campo una serie di incentivi fiscali volti a alleggerire il costo delle opere di efficientamento che gravano sui proprietari di immobili.
Nella seconda parte del documento vengono analizzati i principali provvedimenti adottati dai vari governi nel corso dell’ultimo decennio e il recepimento degli stessi da parte dei cittadini, evidenziando i volumi di investimenti attivati e i risparmi energetici conseguiti.
Il terzo e ultimo paragrafo approfondisce la più significativa misura di efficientamento energetico degli edifici adottata negli ultimi anni, il Superbonus 110%. Introdotta per concorrere alla ripresa delle attività economiche dopo la crisi pandemica, il Superbonus può contribuire favorevolmente al percorso di transizione ecologica del Paese. Nel documento si analizzano le prime evidenze sul ricorso alla misura e si discutono le prospettive per il prossimo biennio.