Futur#Lab, il progetto nato dalla collaborazione tra I-Com e WINDTRE


Futur#Lab è il progetto nato dalla collaborazione tra l’Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale, anche nella cornice del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), attraverso l’organizzazione di una serie di momenti di approfondimento e confronto su temi specifici tra accademici, esperti e rappresentanti delle istituzioni e del mondo delle imprese.

Il progetto, svolto in partnership con Join Group, prevede l’organizzazione di quattro talk dedicati ad altrettanti approfondimenti tematici. Per ciascun tema verranno approfonditi non solo gli impatti della trasformazione digitale in corso su alcuni fattori decisivi per il futuro dell’Italia, ma anche il contributo che le aziende solo in grado di offrire al Sistema Paese.

Il mercato delle telecomunicazioni assolve a una necessità sociale fondamentale: quella di comunicare ed essere in contatto. Proprio all’evoluzione e alla digitalizzazione di questo settore dobbiamo riconoscere l’opportunità e il privilegio comunicativo di cui abbiamo goduto nel corso dell’emergenza da Covid-19.

Nel periodo di lockdown Internet ha permesso a milioni di persone di lavorare, studiare, fare acquisti e mantenere i propri contatti sociali nonostante le restrizioni domiciliari.

Tale fenomeno ha messo a dura prova la resilienza delle reti che, secondo i dati Agcom, nei periodo di picco hanno sperimentato un incremento del traffico fino al 57% su rete fissa e al 29% su rete mobile rispetto a febbraio 2020.

Attualmente lo sviluppo del mercato delle telecomunicazioni si trova di fronte a una grande opportunità di crescita grazie ai fondi del Recovery and Resilience Facility allocati per il digital tagging, ossia la riserva per la transizione digitale. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha destinato allo sviluppo delle reti ultraveloci 6,71 miliardi di euro, in particolare per la realizzazione , in particolare per la realizzazione di “Piani” contenuti nella nuova Strategia per la Banda ultralarga pubblicata a maggio 2021. Nell’ottica di massima ottimizzazione di tale budget sarà necessaria una profonda collaborazione tra enti pubblici e privati che dovranno operare in sintonia al fine di sfruttare al meglio quest’occasione con una finalità di promozione economica e sociale.

Primo Talk

“Semplificando si innova (e si cresce). L’impatto dei decreti e scenari futuri per le tlc”. È questo il titolo del primo talk di Futur#Lab, il progetto nato dalla collaborazione tra l’Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

L’evento – che si è svolto il 29 marzo 2022 – ha rappresentato l’occasione per discutere insieme a esperti, decisori e testimoni l’impatto sulla realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili dei due decreti Semplificazione che hanno interessato il settore nell’ultimo biennio (D.L. n. 76/2020 convertito con L. n. 120/2020 e D.L. n. 77/2021 convertito con L. n. 108/2021).

L’iniziativa è stata aperta da Stefano da Empoli, presidente I-Com e Roberto Basso, direttore External Affairs and Sustainability di WINDTRE mentre la vicepresidente dell’istituto Silvia Compagnucci e il direttore dell’area digitale Lorenzo Principali hanno illustrato il paper realizzato da I-Com sul tema.

A seguire, nel panel degli esperti hanno partecipato Alfonso Celotto (Università Roma Tre), Maurizio Decina (Politecnico Milano) e Antonio Nicita (LUMSA). Tra i testimoni sono intervenuti, invece, Mauro Cantina (Cellnex Italia), Andrea Falessi (Open Fiber) e Antonio Sfameli (Ericsson Telecomunicazioni). Il dibattito, infine, si è concluso con gli interventi dei decisori Donatella Proto (Ministero dello sviluppo economico) e Mauro Savini (ANCI). L’evento è stato moderato da Alessandra Bucci di Join Group, partner del progetto.

Paper I-Com_Futur#Lab_L’impatto dei decreti e gli scenari futuri per le tlc
Presentazione I-Com Futur#Lab
Comunicato stampa Futur#Lab
Rassegna stampa Futur#Lab

Secondo Talk

“Le transizioni gemelle: digitale e sostenibilità alleati per cambiare l’Italia”. È questo il titolo del secondo talk di Futur#Lab, il progetto nato dalla collaborazione tra l’Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

L’evento  – che si è svolto il 19 luglio 2022 – ha rappresentato l’occasione per discutere insieme a esperti, decisori e “testimoni” di come digitale e sostenibilità possano risultare sinergici per accelerare la trasformazione del Paese, grazie anche a tecnologie come sensoristica e IoT, domotica, cloud computing, intelligenza artificiale, 5G, che abilitano un uso più consapevole ed efficiente delle risorse energetiche e ambientali e una diversa organizzazione del lavoro. In questo senso, il PNRR, che dedica complessivamente alle transizioni gemelle la parte maggioritaria degli investimenti programmati, rappresenta un’occasione imperdibile.

L’iniziativa è stata aperta da Stefano da Empoli, presidente I-Com e Roberto Basso, direttore External Affairs and Sustainability di WINDTRE mentre Alessandra Bucci, Partner di Join Group, e Lorenzo Principali, direttore dell’area digitale I-Com, hanno illustrato il paper realizzato da I-Com e Join Group sul tema.

A seguire, nel panel degli esperti hanno partecipato Mauro Del Barba (Assobenefit), Stefano Epifani (Fondazione per la sostenibilità digitale) e Carlo Alberto Pratesi (Università degli Studi Roma Tre). Tra i testimoni sono intervenuti Massimo Basile (Ericsson Italia e Sud Mediterraneo), Lucia Fioravanti (Sogei), Federica Manzoni (WINDTRE), Michelangelo Suigo (Inwit). Il dibattito si è concluso con gli interventi dei decisori con Enza Bruno Bossio (Camera dei deputati), Marco Di Maio (Camera dei deputati), Tullio Patassini (Camera dei deputati). In chiusura è intervenuta Francesca Chiocchetti, Public Affairs Director di WINDTRE.

Il paper, presentato in occasione dell’iniziativa, dopo aver passato in rassegna i principali pilastri delle politiche rivolte alla sostenibilità, si concentra sul contributo che l’innovazione digitale può apportare per accelerarne l’implementazione, a livello macro (società) e micro (aziende e cittadini). Grazie alle nuove tecnologie ICT e alla loro sempre maggiore pervasività, accompagnata da una revisione dei modelli di business e delle strategie aziendali, si possono cambiare significativamente comportamenti e prassi, rendendoli più virtuosi senza penalizzare (ma anzi addirittura migliorando) crescita economica e stili di vita.

Comunicato stampa Futur#Lab
Paper I-Com – Join Group Futur#Lab_Le transizioni gemelle
Presentazione Futur#Lab
Rassegna stampa Futur#Lab

Terzo Talk

“Smart Cities: a che punto siamo nel percorso verso città a prova di futuro”. È questo il titolo del terzo talk di Futur#Lab, iniziativa sugli scenari delle telecomunicazioni in Italia lanciata all’inizio dell’anno in corso dall’Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e Inwit.

L’evento – che si è svolto il 19 ottobre 2022 – ha rappresentato l’occasione per discutere insieme a esperti, decisori e “testimoni”, dello stato dell’arte rispetto all’evoluzione del livello di digitalizzazione delle città italiane, dei progetti in via di sviluppo, dei casi di successo e dell’impatto dei provvedimenti come il PNRR, individuando le prospettive future e gli eventuali nodi ancora da sciogliere per favorire una piena trasformazione delle aree urbane in chiave digitale.

L’iniziativa è stata aperta da Stefano da Empoli, presidente I-Com e Roberto Basso, direttore External Affairs and Sustainability di Wind Tre mentre Silvia Compagnucci, Vicepresidente I-Com e Lorenzo Principali, direttore dell’area digitale I-Com hanno illustrato il paper realizzato da I-Com sul tema.

A seguire, nel panel degli esperti hanno partecipato Antonio Carcaterra (Sapienza Innovazione e Sapienza Università di Roma) e Giuseppe Franco Ferrari (Università Bocconi). Tra i testimoni sono intervenuti Armando Fiumara (Enel X Italia), Riccardo Mascolo (Ericsson), Stefania Matrone (Wind Tre) e Michelangelo Suigo (Inwit). Il dibattito si è concluso con gli interventi dei decisori con Massimo Bugani (Comune di Bologna), Eugenio Di Sciascio (Comune di Bari), Chiara Foglietta (Comune di Torino) e Mario Vanni (Comune di Milano).

Ha moderato il dibattito Alessandra Bucci, Partner di Join Group.

Le innovazioni tecnologiche rappresentano uno dei principali fattori abilitanti per rendere una città “intelligente”. Il primo cardine su cui si fonda la realizzazione di una smart city, e più in generale l’architrave che abilita l’utilizzo di tutte le nuove tecnologie, sono le reti di telecomunicazioni. In particolare, nell’ottica dello sviluppo dei servizi innovativi giocheranno un ruolo di primaria importanza le reti mobili di quinta generazione. Secondo le previsioni del GSMA, nello studio “Mobile Economy Report 2022”, le reti 5G porteranno un contributo all’economia mondiale di circa $960 miliardi entro il 2030. Un’ulteriore analisi condotta da DLA Piper nel corso del primo trimestre del 2020 evidenzia come l’applicazione del 5G con il più alto potenziale di crescita nel prossimo futuro è relativa proprio alle smart cities (22%), seguita dall’IoT (16%) e dal media & entertainment (16%).

Presentazione Smart Cities-Futur#Lab
Comunicato stampa I-Com-Futur#Lab
Paper I-Com
Rassegna stampa

Quarto Talk

“No Tlc, No Transizione 4.0”. È questo il titolo del quarto talk di Futur#Lab, iniziativa sugli scenari delle telecomunicazioni in Italia lanciata all’inizio dell’anno in corso dall’Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e Inwit.

L’evento – che si è svolto il 24 novembre 2022 – ha rappresentato l’occasione per discutere insieme ad esperti, “testimoni” e decisori delle nuove tecnologie nel campo della connettività e della centralità di queste innovazioni in qualità di abilitatori e acceleratori della transizione digitale delle aziende italiane nonché delle policy che il nuovo Governo e il nuovo Parlamento potrebbero mettere in atto per facilitarne il deployment, in particolare nell’ambito del programma Transizione 4.0.

L’iniziativa è stata aperta da Stefano da Empoli, presidente I-Com e Francesca Chiocchetti, Public Affairs Director di Wind Tre, mentre Silvia Compagnucci, Vicepresidente I-Com e Lorenzo Principali, direttore dell’area digitale I-Com hanno illustrato il paper realizzato da I-Com sul tema.

A seguire, nel panel degli esperti hanno partecipato Raffaele Giarda (Baker McKenzie) e Giorgio Ventre (Università degli Studi di Napoli Federico II ed Apple Developer Academy).

Tra i testimoni sono intervenuti Corrado La Forgia (Federmeccanica) che ha introdotto il panel, Renzo Ghizzoni (Fortinet), Antonio Sfameli (Ericsson Telecomunicazioni), Michelangelo Suigo (Inwit).

Il dibattito si è concluso con gli interventi dei decisori con Mauro Del Barba (Camera dei deputati), Ylenja Lucaselli (Camera dei deputati).

Ha moderato il dibattito Riccardo Capecchi, Senior Advisor di Join Group.

I mezzi di comunicazione sono da sempre un elemento basilare nello sviluppo scientifico economico e culturale della società umana. Per questa ragione la competitività di un Paese si misura anche con l’avanzamento delle proprie infrastrutture di telecomunicazione. Analizzando lo scenario italiano si osserva come la copertura 4G negli ultimi anni abbia mostrato un rapido progresso, facendo registrare nel 2021 una quota del 99,6% della popolazione raggiunta dal segnale. Il 5G, secondo un’analisi della copertura effettuata da EY, aggiornata a settembre 2021, ha raggiunto il 95% della popolazione italiana e oltre 7.500 comuni. Tale valore è confermato dal Desi 2022, secondo il quale l’Italia figura al primo posto in Europa per copertura del 5G in percentuale sulle famiglie (99,7%).
Il 5G rappresenta un’importante opportunità di sviluppo e crescita soprattutto per le attività economiche. Queste ultime potranno infatti beneficiare di prestazioni in termini di velocità e latenza che apriranno la strada ad una nuova generazione di servizi in grado di migliorare notevolmente le performance del business. Accenture ha stimato il contributo del 5G alla crescita del PIL europeo entro il 2025 in circa €1.000 miliardi. Dal punto di vista settoriale, il comparto economico che dovrebbe generare il maggior incremento del Prodotto Interno Lordo del vecchio continente è la manifattura, con un contributo di €131,8 miliardi.

Paper I-Com
Comunicato stampa
Presentazione Futur#Lab
Rassegna stampa

Primo Talk

Da Nimby a Pimby: fare infrastrutture in Italia”. È questo il titolo del primo talk – che si è svolto il 4 aprile 2023 – di Futur#Lab, progetto promosso da I-Com e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e INWIT, con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

Questo primo appuntamento è stato incentrato sulle procedure di semplificazione inerenti alla realizzazione di infrastrutture in Italia, con particolare riferimento ai settori dell’energia, delle telecomunicazioni e dei trasporti. L’evento è stato, quindi, anche l’occasione per un confronto a 360 gradi sulle misure a sostegno dello sviluppo infrastrutturale nel nostro Paese e sui nodi, anche culturali oltre che strettamente giuridici, che restano ancora da sciogliere.

L’iniziativa è stata aperta dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dal direttore External Affairs and Sustainability di WINDTRE Roberto Basso, mentre la vicepresidente I-Com Silvia Compagnucci, il direttore dell’area Energia Michele Masulli e il direttore dell’area Digitale Lorenzo Principali hanno illustrato il paper realizzato da I-Com sul tema.

Sono poi intervenuti: Massimiliano Atelli (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Antonella Galdi (ANCI), Cecilia Gatti (Snam), Andrea Lolli (Enel Italia), Alessandro Morelli (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio), Andrea Oglietti (Autostrade per l’Italia), Francesco Radicetti (Dipartimento della funzione pubblica), Iolanda Romano (Avventura Urbana), Antonio Sfameli (Ericsson Telecomunicazioni) e Michelangelo Suigo (INWIT). Il dibattito è stato moderato da Alessandra Bucci di Join Group, partner dell’iniziativa.

Paper I-Com_Futur#Lab_Da Nimby a Pimby_fare infrastrutture in Italia
Comunicato Stampa I-Com_Futur#Lab
Presentazione_Futur#Lab
Rassegna Stampa_Futur#Lab

Secondo Talk

“Il 5G e la percezione dei rischi presso i cittadini”. È questo il titolo del secondo talk – che si è svolto il 25 maggio 2023 – di Futur#Lab, progetto promosso da I-Com e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e INWIT, con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

Questo secondo appuntamento del 2023 è stato incentrato sullo stato di avanzamento nella realizzazione di infrastrutture per la connettività e nella copertura della rete 5G, anche alla luce del PNRR e con riferimento al più ampio percorso di transizione digitale avviato nel nostro Paese. L’evento è stato, quindi, anche l’occasione per un confronto sulla percezione dei rischi, legati in particolare alle onde elettromagnetiche, presso i consumatori, sui diversi livelli di opposizione alle installazioni sul territorio e sulle prospettive di sviluppo di tale tecnologia.

L’iniziativa è stata aperta dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dal direttore External Affairs and Sustainability WINDTRE Roberto Basso, mentre la vicepresidente I-Com Silvia Compagnucci e il Senior Business Advisor Join Group Enrico Barsotti hanno illustrato il paper realizzato da I-Com sul tema.

Sono poi intervenuti: Paolo Dello Vicario (Bytek), Alessandro Polichetti (Istituto Superiore di Sanità), Tiziana Toto (Cittadinanzattiva), Carlo De Masi (Adiconsum), Fulvio Margherita (Wind Tre), Antonio Sfameli (Ericsson Telecomunicazioni), Michelangelo Suigo (INWIT), Monica Tommasi (Amici della Terra), Sebastiano Callari (Assessore al Patrimonio, Demanio, Servizi generali e sistemi informativi Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia), Giuseppe Galasso (AGCM) e Stefano Laporta (ISPRA). Il dibattito è stato moderato dal presidente di Join Group Alessandra Bucci, partner dell’iniziativa.

 

Paper I-Com_Futur#Lab_Il 5G tra percezione dei rischi e impatto sulla competitività
Comunicato stampa I-Com_Futur#lab
Presentazione_Futur#Lab
Rassegna stampa_Futur#Lab

Terzo Talk

Missione Italia 5.0. Il ruolo delle telecomunicazioni per accelerare la transizione digitale e favorire la crescita”. È questo il titolo del terzo talk – che si è tenuto il 13 luglio 2023 – di Futur#Lab, progetto promosso da Istituto per la Competitività (I-Com) e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e INWIT, con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

L’appuntamento è stato l’occasione per la presentazione del rapporto di sintesi con le principali evidenze emerse dai 6 incontri tenutisi nel corso del 2022 e del 2023 e ha rappresentato, quindi, un momento di confronto sullo stato di avanzamento nella copertura di rete nel nostro Paese, anche alla luce del PNRR e con riferimento al più ampio percorso di transizione digitale avviato negli ultimi anni, sulle misure di semplificazione nella realizzazione di infrastrutture, sul ruolo delle telecomunicazioni nello sviluppo industriale, sullo stretto legame fra transizione digitale e sostenibilità ambientale, nonché sulla diffusione della tecnologia 5G e sull’impatto della trasformazione digitale nella PA, nelle città e nel mondo delle imprese.

Il convegno è stato introdotto dal Presidente I-Com Stefano da Empoli e dalla Presidente Join Group Alessandra Bucci. A seguire il Presidente Commissione Affari costituzionali Camera dei deputati Nazario Pagano è intervenuto per i saluti istituzionali e il Presidente Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni Camera dei Deputati Salvatore Deidda per il keynote speech.

Il Senior Business Advisor Join Group Enrico Barsotti, la Vicepresidente I-Com Silvia Compagnucci e il Senior Research Fellow I-Com Domenico Salerno hanno presentato il Rapporto annuale sul tema.

Sono poi intervenuti: Roberto Basso (Wind Tre), Alfonso Celotto (Università degli Studi Roma Tre), Manuela Rinaldi (Regione Lazio), Tiziana Catarci (Sapienza Università di Roma), Massimiliano Conti (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Rosa Filippini (Amici della Terra), Michelangelo Suigo (INWIT), Antonella Galdi (ANCI), Mario Nobile (Agenzia per l’Italia Digitale) e Antonio Sfameli (Ericsson). Il convegno è stato moderato dalla Direttrice responsabile di Formiche Flavia Giacobbe.

 

Paper I-Com_Futur#Lab_Missione Italia 5.0
Comunicato stampa I-Com_Futur#Lab
Presentazione_Futur#Lab
Rassegna stampa_Futur#Lab

Nessun Articolo da visualizzare