“Drug discovery e trasformazione del modello di ricerca clinica. Dati, AI e tecnologie digitali per l’accelerazione dell’innovazione terapeutica”. Questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) il 20 aprile 2023.
L’incontro è stato l’occasione per affrontare il tema dello stato della ricerca in Italia, e del ruolo dell’innovazione tecnologica e della gestione dei dati nell’accelerazione e cambiamento dei modelli di ricerca, anche alla luce dei passi compiuti verso la piena implementazione del Regolamento europeo sulle sperimentazioni cliniche. La ricerca clinica è un volano anche per la crescita produttiva del Paese e l’utilizzo dei dati clinici per la ricerca rappresenta un importante fronte di innovazione. I Big data applicati alla ricerca possono, ad esempio, permettere la raccolta, l’analisi e la condivisione dei dati dei pazienti, velocizzando la transizione verso una medicina personalizzata e di precisione.
In particolare i quesiti posti agli ospiti intervenuti – rappresentanti delle istituzioni, aziende, accademici e associazioni dei pazienti – hanno riguardato il tema dell’incentivazione agli investimenti in ricerca, sui quali il nostro Paese sconta un gap rispetto alla media europea (solo l’1% del PIL rispetto al 2% europeo), gli ostacoli tecnologici e regolatori a un’effettiva implementazione delle innovazioni portate da big data e intelligenza artificiale in campo sanitario e nella scoperta di nuovi farmaci in particolare e le azioni da intraprendere per affrontare la questione della cybersecurity che rischia di compromettere queste innovazioni.
L’incontro è stato aperto dai saluti del presidente I-Com Stefano da Empoli e introdotto e moderato dal direttore dell’Area Innovazione dell’Istituto Eleonora Mazzoni.
Dopo il keynote speech di Walter Ricciardi, professore di Igiene Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, hanno partecipato al dibattito: Fabrizio Cobis (Ministero dell’Università e della Ricerca), Federica Danzi (Glaxo Smith Kline), Elisabetta Iannelli (FAVO), Andrea Laghi (Sapienza Università di Roma La Sapienza), Oriana Nanni (IRCCS Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori e AIOM), Sandra Petraglia (AIFA), Adriano Sabene (Bristol Myers Squibb), Annalisa Scopinaro (UNIAMO FIMR Onlus), Giuseppe Secchi (Sanofi), Andrea Stazi (Università Europea di Roma) e Antonio Uccelli (IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova).
Ha concluso l’incontro il Segretario generale del Ministero della Salute Giovanni Leonardi.