Settimana densa di lavoro a Strasburgo per la plenaria del Parlamento Europeo con al centro vari dossier tra cui il regolamento per la riduzione delle emissioni di metano e la strategia di standardizzazione. All’attenzione del Gruppo di Lavoro sulle Telecomunicazioni, inoltre, l’identità digitale europea, mentre è atteso il meeting informale dei ministri degli esteri a Stoccolma.

DIGITALE

Lunedì 8 maggio 2023. Il Parlamento in seduta plenaria discute la Strategia di standardizzazione per il mercato unico di cui rapporteur è il polacco Adam Bielan (ECR). La votazione è prevista nelle giornate successive. Nella stessa giornata il Gruppo di Lavoro sulle Telecomunicazioni e la Società dell’Informazione lavorerà sul Data Act.

Mercoledì 10 maggio 2023. Il Gruppo di Lavoro TELCO si concentrerà sullo European Digital Identity (eID). Tale strumento rende possibile il riconoscimento delle identità elettroniche a livello transfrontaliero, consentendo ai cittadini europei di identificarsi online senza dover utilizzare servizi commerciali. Inoltre, essi possono accedere ai servizi online di altri paesi dell’Unione Europea tramite la propria carta d’identità elettronica nazionale.

Giovedì 11 maggio 2023. All’attenzione del Gruppo di Lavoro sulla ricerca ci sarà il regolamento che istituisce le imprese comuni nell’ambito di Horizon Europe per quanto riguarda il Chips Joint Undertaking.

SOSTENIBILITÀ

Lunedì 8 maggio 2023. L’Europarlamento dibatterà su due dossier a tema energia. Nello specifico sul regolamento per la riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico, cui rapporteur sono il francese Pascal Canfin (Renew) e la tedesca Jutta Paulus (Verdi) e sulla direttiva per Responsabilizzare i consumatori per la transizione verde a firma della croata Biljana Borzan (S&D). Le votazioni sono previste nelle giornate di mercoledì 10 e giovedì 11.

ALTRI APPUNTAMENTI

Venerdì 12 maggio 2023. Si terrà a Stoccolma un meeting informale dei ministri degli esteri dell’Unione. Durante la colazione di lavoro del 12 maggio, i ministri degli Esteri dovrebbero discutere dell’aggressione russa, del sostegno all’Ucraina e del rafforzamento del dialogo con i Paesi terzi sulle conseguenze globali dell’aggressione russa. Nel pomeriggio del 12 maggio, i ministri degli Esteri dovrebbero tenere una discussione strategica sulle relazioni UE-Cina.