Smart Education Policy Brief

“VERSO LA SMART EDUCATION? Il futuro dell’università italiana”, è questo il titolo del Policy brief redatto da I-Com.

L’evoluzione digitale ha coinvolto sempre più il settore dell’istruzione e della formazione. In particolare, le università sono al centro dell’innovazione tecnologica, potendo sfruttare i vantaggi di quest’ultima al fine di migliorare l’offerta formativa, innalzare il numero delle immatricolazioni e, conseguentemente, la quota dei laureati.

  • Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento complessivo della popolazione studentesca in Italia, attribuibile principalmente alla crescita delle università telematiche. Nonostante si riscontrino alcune tendenze positive, il divario tra l’Italia e l’UE permane: i giovani tra i 30-34 anni in possesso di un titolo terziario in Italia nel 2021 sono appena il 26,8%, contro una media europea del 41,6%.
  • La digitalizzazione coinvolge sempre di più il settore della formazione e introduce nuove opportunità e sfide per le istituzioni accademiche. L’esperienza della didattica a distanza durante il periodo pandemico è stata valutata nel complesso come positiva dalla maggior parte degli studenti. L’aver sperimentato questo approccio diverso alla didattica potrebbe avere un impatto sulla scelta degli studenti nei prossimi anni, spingendoli sempre di più verso modalità formative che sfruttino a pieno le opportunità offerte dalla digitalizzazione.
  • Il 30 settembre 2020 la Commissione europea ha adottato il Piano d’azione per l’istruzione digitale (Digital Education Action Plan) con cadenza 2021-2027, il quale invita gli Stati Membri ad aumentare la cooperazione sul tema dell’istruzione digitale coinvolgendo insegnanti, studenti, ricercatori, responsabili politici nazionali, europei e internazionali.
  • L’Italia ha promosso gli obiettivi europei mediante la Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, finalizzata a combattere il divario digitale della popolazione italiana sostenendo un’adeguata inclusione e garantendo l’incremento delle competenze digitali in tutto il ciclo di istruzione e formazione superiore.
  • Le università telematiche agevolano la possibilità per un numero elevato di studenti di accedere a percorsi di laurea a distanza, così facendo dell’evoluzione digitale, della rete e delle nuove tecnologie, importanti punti forza. Perciò, alla luce di quanto previsto dall’attuale Programmazione Triennale del Sistema Universitario, è necessario comprendere quale posizione assumono e assumeranno le università telematiche nel panorama della formazione superiore.

 

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