Con l’inizio del nuovo anno riprendono le attività delle istituzioni europee che, nei prossimi mesi, avranno il compito di concludere quanti più negoziati possibili in vista delle elezioni europee di giugno.
La settimana dal 15 al 19 di gennaio si prospetta intensa a Bruxelles, soprattutto alla luce dell’avvicendamento tra Spagna e Belgio alla Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, formalmente avvenuto l’1 gennaio e della riunione del Parlamento in sessione plenaria che si svolgerà a Strasburgo. A latere, la Commissione presenterà la proposta di revisione della “European Works Council Directive”.
DIGITALE
Mercoledì 17 gennaio. Rispetto al tema del digitale risultano di particolare rilevanza le due discussioni attinenti al tema degli orizzonti virtuali. Su impulso del tedesco Axel Voss (PPE) e dello spagnolo Iban García del Blanco (S&D), il Parlamento in seduta plenaria si confronterà sulle implicazioni politiche legate allo sviluppo dei cosiddetti “mondi virtuali”. Nell’arco della stessa mattinata gli europarlamentari avranno il compito di valutare le opportunità e i rischi che i “mondi virtuali” possono apportare al mercato unico. Relatore per il dossier di iniziativa della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO) è l’Europarlamentare di origine spagnola Pablo Arias Echeverría (PPE). Sempre mercoledì il Belgio, in qualità di neo-insediato Presidente del Consiglio dell’Unione Europea, ospiterà la Conferenza europea dei Comandanti per la cybersicurezza. Dalle dichiarazioni preliminari è emersa la volontà di dare un taglio innovativo al consueto appuntamento attraverso il coinvolgimento dei vertici diplomatici e militari delle istituzioni nazionali preposte, con l’obiettivo di aumentare la cooperazione e stimolare la riflessione sui principali temi legati alla cyber-sicurezza. I rappresentanti militari e politici si scambieranno opinioni durante una preziosa occasione di networking.
SOSTENIBILITÀ
Lunedì 15 e martedì 16 gennaio. A Bruxelles si svolgerà la riunione informale dei ministri dell’ambiente. Tra i principali temi in agenda si discuterà di economia circolare e di transizione giusta.
Martedì 16 gennaio. Alla luce di una proposta emersa dalla Commissione IMCO, il Parlamento in sessione plenaria discuterà il dossier volto a promuovere l’emancipazione dei consumatori europei in vista di una transizione verde la cui relatrice è l’europarlamentare di origine croata Biljana Borzan (S&D). Nella stessa giornata, il Commissario di origine lettone Valdis Dombrovskis presenterà per la Commissione europea la proposta di revisione della “European Works Council Directive”.
Mercoledì 17 gennaio. Parte della sessione giornaliera sarà rivolta ad esaminare le future implicazioni dell’influenza della Cina sulle infrastrutture strategiche per l’UE. Relatore della relazione di iniziativa propria della Commissione responsabile per gli affari esteri (AFET) è lo sloveno Klemen Grošelj (Renew). Inoltre, gli eurodeputati terranno la votazione finale su una direttiva volta a migliorare l’etichettatura dei prodotti e a vietare l’uso di dichiarazioni ambientali ingannevoli (Green Claims Directive) la cui relatrice è l’ungherese Biljana Borzan (S&D) .
ALTRI APPUNTAMENTI
Lunedì 15 gennaio. In apertura della prossima settimana si svolgerà a Bruxelles la riunione dell’Eurogruppo, mentre il giorno successivo, martedì 16 gennaio, i ministri europei per l’economia e la finanza si riuniranno a Bruxelles per il Consiglio Economia e Finanza.