“Innovare con Intelligenza. Linee guida per un’IA responsabile nei settori pubblico e privato”. Questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) in collaborazione con Microsoft, che si è tenuta martedì 30 gennaio a Roma presso la sede I-Com in piazza dei Santi Apostoli 66 (Palazzo Colonna).
La consapevolezza della necessità di orientare e vigilare sull’evoluzione dell’IA rende necessaria una sinergia e un dialogo tra le nazioni per garantire che l’IA si sviluppi a vantaggio di tutti e nel rispetto dei valori condivisi. L’Unione europea, con la proposta di AI Act giunta alle ultime decisive battute, si candida a esercitare un ruolo di guida ma tutti i principali Paesi, a cominciare dagli USA, si dimostrano attivi sia sul fronte dello sviluppo tecnologiche della mitigazione dei possibili rischi.
L’evento – che si è svolto secondo la Chatham House Rule – ha rappresentato un momento di confronto sugli scenari di dialogo a livello internazionale, all’inizio di un anno nel quale l’Italia avrà la responsabilità di presiedere il G7, nonché sulle linee guida che possano consentire all’IA di poter svolgere un ruolo fondamentale e al contempo sicuro per supportare da un lato la riprogettazione dei processi di erogazione dei servizi pubblici, con il fine di migliorare la qualità e l’impegno nei confronti dei cittadini, e dall’altro la competitività delle imprese.
Al dibattito, introdotto dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dalla Government Affairs Director Italy Microsoft Francesca Bitondo, sono intervenuti il direttore Generale AgID Mario Nobile con il keynote speech di inizio lavori “IA e PA. Verso un procurement al servizio dei cittadini”, Beatriz Colombo (Deputata FDI), Vincenzo Di Nicola (INPS), Paolo Errico (Confindustria), Eleonora Faina (Anitec-Assinform), Alessandro Musumeci (Capo segreteria tecnica Sottosegretario all’Innovazione tecnologica), Luca Nicoletti (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) e Paolo Emilio Russo (Deputato Forza Italia).