L’Istituto per la Competitività (I-Com) ha organizzato mercoledì 6 marzo, presso la sede in Piazza dei Santi Apostoli 66, il Policy Breakfast dal titolo “L’evoluzione degli scenari energetici italiani”.
L’iniziativa si è focalizzata su come il PNIEC trasmesso alla Commissione Europea dal Governo traccia degli scenari sfidanti per il sistema energetico italiano. In un contesto globale che rende i mercati energetici ancora vulnerabili alle fluttuazioni di prezzo a causa di cambiamenti nell’offerta aggregata e dove le filiere energetiche devono adattarsi ai rincari su materiali e carenza degli stessi (come, ad esempio, le terre rare), quali sono le sfide e le opportunità per l’Italia nell’adattamento alle nuove esigenze ambientali e alle dinamiche internazionali di mercato e quali sono gli ambiti su cui ci si dovrà concentrare, grazie all’indirizzo della ricerca scientifica.
Al tavolo, introdotto dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dal direttore Area Sostenibilità I-Com Antonio Sileo, ha preso parte l’amministratore delegato RSE Franco Cotana. Successivamente, il Q&A ha raccolto gli interventi di: Andrea Andreuzzi (Area Politiche Industriali Confindustria), Filippo Bono (E.ON Italia), Elisa Borghese (Axpo Italia), Guido Bortoni (Energia-Clima), Gabriella De Maio (Università di Napoli), Andrea Lolli (Enel Italia), Filippo Reggiannini (Gruppo Hera), Giampaolo Russo (Assogas), Alessandro Sabbini (Eni), Monica Tommasi (Amici della Terra), Alessandro Toscano (Università degli Studi Roma Tre) e Roberto Venafro (Responsabile Ambiente e Cambiamenti Climatici Edison).