L’inizio di una nuova settimana segna anche l’arrivo di quello che è probabilmente l’evento più atteso dell’anno a Bruxelles: le elezioni europee. Infatti, gli elettori europei sono chiamati a votare il nuovo Parlamento dal 6 al 9 giugno, e i risultati contribuiranno anche a determinare anche la nuova Commissione e la direzione che prenderà l’Unione nei prossimi cinque anni.
Nel frattempo, le attività a Bruxelles non si fermano del tutto e si segnalano alcuni eventi in seno a diverse istituzioni.
SOSTENIBILITÀ
Martedì 4-mercoledì 5 giugno. La presidenza belga del Consiglio dell’Unione ha organizzato la conferenza “Infrastrutture di ricerca in un contesto globale, ambientale e socioeconomico in evoluzione”. Durante l’incontro saranno esaminati temi come il valore delle infrastrutture di ricerca (IR) ai fini dell’apertura dell’autonomia strategica e il loro contributo a obiettivi politici chiave come il Green Deal.
Mercoledì 5-giovedì 6 giugno. L’Istituto federale belga per lo sviluppo sostenibile (FISD) e la Rete europea per lo sviluppo sostenibile (ESDN) hanno organizzato la conferenza ESDN 2024, in collaborazione con il Comitato economico e sociale europeo (CESE). I lavori si concentreranno sulle politiche trasformative per progredire verso l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile, traendo spunti dalle relazioni sullo sviluppo sostenibile globale.
ALTRI APPUNTAMENTI
Da lunedì 3 a mercoledì 5 giugno. A Namur (Belgio) avrà luogo il Forum “Indtech 2024: Scienza e innovazione per rafforzare la resilienza industriale e la sicurezza economica dell’Europa”. L’evento, cofinanziato dalla Commissione Europea e la Presidenza Belga del Consiglio, mira ad individuare, discutere e presentare le tecnologie promettenti e le migliori pratiche che contribuiscono alla transizione digitale e verde dell’industria e alla decarbonizzazione delle industrie ad alta intensità energetica.