Blockchain, l’evoluzione dei servizi ai cittadini


Articolo
Domenico Salerno
Blockchain

La blockchain è una delle tecnologie che trasformeranno la vita delle persone nel prossimo futuro”. Si tratta di una delle frasi più ricorrenti che troviamo scritte negli articoli che parlano di tecnologia e che anche noi dell’Istituto della Competitività (I-Com) abbiamo spesso usato. La domanda che però tutti quelli che seguono questo fenomeno si stanno ponendo è la seguente: “Quando arriverà questo cambiamento?”. La risposta che ci sentiamo di dare è che, anche se lentamente, sta già avvenendo.

Numerosi sono i progetti di sperimentazione sia nel settore privato che in quello pubblico (di cui abbiamo parlato in numerosi nostri articoli) che hanno visto la luce negli ultimi mesi. Uno dei più interessanti già attivi è senza dubbio quello di Carrefour che, già dallo scorso anno, ha deciso di utilizzare la blockchain per tracciare la filiera di alcuni suoi prodotti. Fino a oggi mancavano però esempi di servizi pubblici che gli enti pubblici potessero erogare ai cittadini utilizzando questa tecnologia.

Capostipite in questo senso, almeno per quanto riguarda il nostro paese, sarà il comune di Cinisello Balsamo che, da settembre, utilizzerà la blockchain nell’applicazione della misura “Nidi Gratis”. La sperimentazione, promossa dalla regione Lombardia, è stata prevista da una delibera approvata dalla giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala e dell’assessore regionale alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità Silvia Piani. La regione Lombardia sta inoltre lavorando per sviluppare un’applicazione desktop e una per dispositivi mobili che verranno diffuse gratuitamente tramite gli app store più importanti. L’applicazione permetterà ai cittadini, che potranno accedere utilizzando il sistema SPID, di accedere ad una piattaforma per lo scambio di informazioni basata su blockchain. L’App verificherà in automatico il possesso da parte dei cittadini dei requisiti per ottenere il servizio in maniera gratuita. Le informazioni che verranno verificate riguardano la situazione economica del nucleo familiare (ISEE), lo stato occupazionale dei membri, la residenza e l’avvenuta iscrizione al nido. Questo sistema dovrebbe portare una notevole semplificazione del processo amministrativo accelerando notevolmente di conseguenza l’Iter per l’ottenimento dell’esenzione. L’utilizzo della blockchain permetterà infatti di eliminare il 70% dei passaggi amministrativi permettendo agli utenti di completare il processo in un tempo totale che va dai 2 ai 10 minuti.

Giacomo Ghilardi, sindaco di Cinisello Balsamo, si è mostrato estremamente orgoglioso del ruolo di precursore del comune che gestisce e ha commentato: “Cinisello Balsamo farà da apripista all’introduzione di questa piattaforma che semplificherà radicalmente il sistema di relazioni tra cittadini e le pubbliche amministrazioni”.

Per far sì che questo nuovo strumento venga recepito al meglio dai cittadini il comune e la Regione nel mese di settembre organizzeranno un incontro pubblico con gli abitanti del paese in cui verrà illustrato nei dettagli il funzionamento del sistema.

Direttore Area Digitale dell'Istituto per la Competitività (I-Com). Nato ad Avellino nel 1990. Ha conseguito una laurea triennale in “Economia e gestione delle aziende e dei servizi sanitari” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e successivamente una laurea magistrale in “International Management” presso la LUISS Guido Carli. Al termine del percorso accademico ha frequentato un master in “Export Management & International Business” presso la business school del Sole 24 Ore.

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