Nella settimana dal 6 al 10 ottobre i lavori delle istituzioni europee si concentreranno a Strasburgo per la plenaria del Parlamento. In agenda la presentazione della Apply AI Strategy da parte di Henna Virkkunen, il dibattito sulla sovranità digitale europea e la proposta di regolamento di Stéphane Séjourné sul mercato siderurgico. Parallelamente, in Danimarca, sotto la presidenza danese, si terrà un incontro informale dei ministri digitali dell’UE dedicato alla protezione dei minori online.
DIGITALE
Martedì 7 ottobre. Henna Virkkunen (vicepresidente esecutiva della Commissione europea per le tecnologie digitali e di frontiera) presenterà a Strasburgo l’Apply AI Strategy, volta a promuovere nuovi usi industriali dell’intelligenza artificiale e a migliorare l’erogazione dei servizi pubblici, favorendo l’innovazione e la competitività. La strategia intende creare un ambiente favorevole che acceleri l’adozione dell’IA da parte delle aziende, stimoli gli investimenti e l’innovazione, e aumenti la produttività nei settori strategici dell’UE.
Nella stessa cornice la vicepresidente Virkkunen presenterà anche la Strategia europea per l’IA nella scienza (RAISE) il cui obiettivo è accelerare l’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale da parte dei ricercatori in tutti i campi della scienza, rendendo più facile l’uso di infrastrutture e modelli avanzati nelle attività di ricerca. La strategia prevede la creazione di una nuova entità chiamata RAISE (Resource for AI Science in Europe) che dovrebbe operare come un “European AI Research Council”. Questo organismo ha il compito di aggregare risorse pubbliche e private, infrastrutture, dati e talento per sostenere l’uso dell’IA nella scienza in Europa.
Il Parlamento europeo terrà anche un altro dibattito sulle dichiarazioni di Consiglio e Commissione riguardanti la “New Strategic EU-India Agenda”. Il partenariato è volto a rafforzare la cooperazione sulle tecnologie critiche ed emergenti, a promuovere un ambiente digitale più resiliente e ad approfondire i legami tra i partner in ricerca e innovazione.
Mercoledì 8 ottobre. In plenaria sarà affrontato il dibattito “Promoting EU digital rules: protecting European sovereignty” nel corso del quale i parlamentari discuteranno delle sfide regolatorie in ambito digitale e delle modalità per rafforzare la sovranità europea, a partire dagli interventi della Presidenza danese del Consiglio e della Commissione europea.
Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre. I ministri digitali dell’UE e la Commissione europea si riuniranno a Horsens, in Danimarca, per un incontro informale dedicato alla protezione dei minori online, con particolare attenzione ai sistemi di verifica dell’età sui social media, ai design digitali dannosi e alla responsabilità delle Big Tech. L’obiettivo è creare slancio politico verso una direzione comune europea, anche in vista del Digital Fairness Act, con la possibile adozione di una dichiarazione ministeriale congiunta.
SOSTENIBILITÀ
Lunedì 6 ottobre. La commissione per l’ambiente, il clima e la sicurezza alimentare (ENVI) discuterà diverse direttive water policy. Il relatore Javi López (S&D) informerà sullo stato dei negoziati interistituzionali riguardanti le modifiche alle principali direttive, come la Direttiva quadro sulle acque (2000/60/CE).
La commissione preparerà inoltre la prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici 2025 (COP30) a Belém, in Brasile. I dibattiti si concentreranno sulla diplomazia climatica nel quadro della strategia multilaterale dell’UE.
Infine, le commissioni ENVI e per i Problemi Economici e Monetari (ECON) terranno una riunione congiunta che prevede uno scambio di opinioni con Maria Luís Albuquerque, commissaria per i Servizi Finanziari e l’Unione del Risparmio e degli Investimenti. La discussione sarà incentrata sulla semplificazione degli obblighi di informativa per le attività ecosostenibili e sulla razionalizzazione dei criteri tecnici di valutazione per le verifiche do no significant harm — misure che rientrano nell’aggiornamento in corso della tassonomia UE per la finanza sostenibile.
Martedì 7 ottobre. Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo della Commissione europea per l’industria, l’imprenditoria, le piccole e medie imprese e il mercato unico, presenterà al Parlamento europeo la proposta di regolamento relativa agli effetti della sovraccapacità globale sul mercato siderurgico dell’UE. L’iniziativa punta a introdurre una misura efficace per contrastare tale squilibrio e sostenere il settore siderurgico europeo nel contesto delle crescenti sfide commerciali e della decarbonizzazione industriale.
Nello stesso giorno, durante la plenaria, avrà luogo una votazione sull’estensione della deroga per i veicoli pesanti a zero emissioni, prolungando le esenzioni da pedaggi e tariffe utente previste dalla Direttiva Eurovignette.
Mercoledì 8 ottobre. Su richiesta del gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR), avrà luogo un dibattito tematico su “Europe’s automotive future – reversing the ban on the sale of combustion cars in the EU.” Il divieto attuale prevede che tutte le nuove auto vendute entro il 2035 siano a zero emissioni, costituendo un pilastro centrale degli obiettivi UE di neutralità climatica al 2050.
SALUTE
Giovedì 9 ottobre. La sessione si aprirà con una serie di dibattiti, tra cui una dichiarazione della Commissione sul tema “World Mental Health Day: addressing the socio-economic factors” a testimonianza della crescente attenzione riservata alla salute mentale nel quadro della più ampia politica sociale dell’UE.
Nel corso della giornata il Parlamento passerà a una dichiarazione della Commissione su “Public health risks in a Europe affected by global warming: tackling the spread of mosquito- and tick-borne diseases.” Il dibattito metterà in relazione riscaldamento climatico e sicurezza sanitaria, affrontando il tema della diffusione di malattie trasmesse da zecche e zanzare.
ALTRI EVENTI
Lunedì 6 ottobre. La plenaria si aprirà con un dibattito congiunto su una mozione di censura contro la Commissione europea, seguito dagli interventi dei rappresentanti dei gruppi politici. Il voto si terrà giovedì 9 ottobre.
Nello stesso giorno si terrà il Monetary Dialogue con Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea, e la commissione ECON del Parlamento europeo. Questo incontro rappresenta un importante meccanismo di controllo parlamentare e di orientamento delle politiche monetarie nell’area euro.
Martedì 7 ottobre. La plenaria si aprirà con un dibattito sulle dichiarazioni di Consiglio e Commissione dal titolo “Time to complete a fully integrated Single Market: Europe’s key to growth and future prosperity.” A un anno dal rapporto Draghi sulla competitività, il confronto sarà l’occasione per discutere le misure necessarie a rafforzare il Mercato unico.
Mercoledì 8 ottobre. La sessione si aprirà con un dibattito incentrato sulla risposta dell’UE alle recenti violazioni dello spazio aereo e delle infrastrutture critiche da parte della Russia, a seguito di forti dichiarazioni del Consiglio e della Commissione. Una risoluzione formale e la sessione di voto sono previste per giovedì 9 ottobre.
Nella stessa giornata il Parlamento europeo affronterà anche il tema della strategia dell’Unione riguardo al programma nucleare iraniano, occupandosi della reintroduzione delle sanzioni attraverso il meccanismo di ripristino automatico cosiddetto snapback, sulla base delle dichiarazioni di Consiglio e Commissione.