Documento I-Com di risposta a Strategia Italia su banda larga e crescita digitale

L’Italia si trova ad affrontare un’importante sfida per il futuro di breve e medio periodo. Da un lato, infatti, gli ambiziosi obiettivi fissati dall’Agenda Digitale per l’Europa impongono la realizzazione entro il 2020 di una copertura a banda larga pari o superiore a 30 Mbps per il 100% dei cittadini e l’accesso ai 100 Mbps per il 50% dei cittadini; dall’altro, l’enorme crescita del traffico dati da rete mobile seguita alla straordinaria diffusione di smartphone e tablet e l’ulteriore evoluzione attesa grazie anche allo sviluppo dei servizi M2M ed in particolare dell’Internet of Things rendono improcrastinabile la realizzazione di ingenti investimenti nelle reti e nelle nuove tecnologie che consentano al nostro Paese di colmare il gap che ancora lo separa dai Paesi più maturi e di far fronte, in maniera efficace, alle richieste del mercato.

I dati Eurostat evidenziano, infatti, come nel contesto europeo l’Italia mostri ancora un certo ritardo. A determinare l’attuale situazione di gap rispetto alle realtà nazionali europee più mature hanno concorso diversi fattori tra cui non può non essere menzionata l’assenza, nel nostro Paese, della tv via cavo che, come noto, nei diversi paesi europei ha rappresentato uno dei principali driver di sviluppo delle reti di nuova generazione.