“Dare fibra al futuro dell’Italia. Scenari di sviluppo della rete a banda ultralarga“. E’ questo il titolo dello studio che l’Istituto per la Competitività (I-Com) ha condotto per conto dell’Associazione italiana internet provider. Il rapporto è stato presentato al Tempio di Adriano, a Roma, in occasione dell’Assemblea Annuale 2019 di Aiip.
Di seguito l’intervento introduttivo del presidente Aiip Giuliano Peritore:
Questo volume è stato realizzato in occasione del convegno annuale dell’Associazione Italiana Internet Provider – AIIP dal titolo “Dare fibra al futuro dell’Italia. Scenari di sviluppo della rete a banda ultralarga” organizzato in collaborazione con l’Istituto per la Competitività (I-Com) e tenutosi il 10 aprile 2019 nella consueta cornice della Sala del Tempio di Adriano della CCIAA di Roma.
AIIP, costituita nel 1995, è stata la prima associazione di ISP in Italia e fin dalla sua fondazione promuove la competizione e la cooperazione, l’etica, l’indipendenza e l’innovazione fra i player del mercato delle telecomunicazioni italiane, rapportandosi con enti e Istituzioni italiane ed europee, e supporta la diffusione in Italia dell’accesso al mercato delle reti e dei servizi di comunicazione elettronica nonché al mercato dei contenuti e servizi tramite essi fruibili, secondo criteri di obiettività e trasparenza.
Il primo convegno AIIP fu organizzato nel lontano 1997, Prima Conferenza Europea degli Internet Service Provider sul tema dello “Sviluppo di internet in Italia e in Europa”, tenutosi a Napoli presso la Sala Auditorium di Olivetti Ricerca e con il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni.
Già nel secondo convegno AIIP del 1998, “Emergenza Internet”, l’associazione si interessava di temi quali la tutela della privacy, la lotta alla pedofilia, le regole per il commercio elettronico, la tutela del diritto d’autore, la necessità e l’opportunità di avere di un quadro regolamentare per la tutela della concorrenza e, soprattutto, della diffusione e conoscenza della rete.
Molti degli operatori che hanno fondato o che sono associati ad AIIP sono fra le imprese che, quando non esisteva ancora l’adsl, per prime hanno portato internet in Italia, che hanno proposto i primi servizi, che hanno realizzato i primi data-center, che hanno contribuito alla creazione dei primi punti di interscambio, che hanno permesso l’accesso ad internet in aree dimenticate o disagiate del nostro territorio.
L’attività delle imprese associate, un ecosistema di imprese che forniscono servizi di telecomunicazioni e ICT avanzati ed innovativi, formato da soggetti che contribuiscono a creare occupazione diretta e indotta, garantisce un contributo significativo alla purtroppo lenta digitalizzazione del Paese.
Regole certe a tutela della concorrenza aiutano le imprese a recuperare la voglia di innovare, l’entusiasmo e la volontà di realizzare in Italia, a tutela del sapere e del lavoro italiano, le infrastrutture di telecomunicazioni e i servizi che costituiscono i più potenti driver per lo sviluppo del paese. Gli operatori associati ad AIIP sono pronti e daranno il proprio contributo.