“Il digitale alla sfida del coronavirus. La risposta delle infrastrutture mobili e fisse in Italia e scenari futuri” è il titolo del primo VideoTalk organizzato dall’area digitale dell’Istituto per la Competitività (I-Com) lo scorso 26 marzo.
Si tratta di un nuovo format di evento interattivo on-line, riservato a un selezionato numero di partecipanti, ideato per far fronte all’attuale contesto di emergenza e permetterci di continuare a svolgere la nostra attività ma con nuove modalità.
La struttura richiama i nostri consueti eventi, con una breve introduzione del presidente, seguita dallo speech dell’ospite d’onore, per poi lasciare spazio a una sessione di Q&A con tutti i partecipanti. Il tutto si svolge però online, tramite Zoom.
L’obiettivo di questo VideoTalk è stato quello di analizzare l’impatto dell’emergenza Covid-19 sullo sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili in Italia, anche alla luce delle disposizioni contenute nel decreto cosiddetto “Cura Italia” e il contributo che le stesse infrastrutture, unitamente ai servizi digitali disponibili, offrono al Paese favorendo la continuità delle attività e la tenuta del tessuto sociale nonché, anche in prospettiva, una spinta alla modernizzazione del Paese.
Il VideoTalk è stato aperto dall’intervento del presidente dell’istituto Stefano da Empoli, seguito dal keynote speech di Marco Bellezza, amministratore delegato di Infratel.
A seguire si è tenuta la sessione di Q&A a cui hanno partecipato Massimo Barberio (GE Healthcare), Paolo Boccardelli (Luiss Business School), Alessio Borriello (Acquirente Unico), Riccardo Capecchi (già segretario generale AGCOM), Marco Fabriani (HPE), Andrea Falessi (Open Fiber), Fabrizio Iaccarino (Enel Italia), Giuseppe Meduri (A2A), Antonio Nicita (AGCOM), Claudia Pollio (Linkem), Laura Rovizzi (Open Gate Italia), Antonio Sassano (Fondazione Ugo Bordoni), Luigia Spadaro (Mise), Alessandro Toscano (Roma Tre), Alessandro Verrazzani (EOLO), Alessandro Viti (Acea).