“Il digitale nella legge di Bilancio 2022“. È questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) che si è tenuta giovedì 25 novembre.
L’evento, nella cornice delle numerose iniziative a sostegno della digitalizzazione già previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, ha voluto analizzare le misure e gli investimenti a sostegno del digitale previsti nella manovra di Bilancio per il 2022 al fine di valutarne i potenziali impatti sul settore e sulla competitività del sistema Paese.
Il dibattito è stato aperto dal presidente dell’Istituto per la Competitività Stefano da Empoli e moderato da Silvia Compagnucci, direttore dell’area digitale di I-Com.
All’iniziativa hanno partecipato Enza Bruno Bossio (Deputata PD Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni), Massimiliano Capitanio (Deputato Lega Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni), Luca Carabetta (Deputato M5S Commissione Attività produttive, commercio e turismo), Emilio Carelli (Deputato Coraggio Italia Commissione Cultura, scienza e istruzione), Fiammetta Modena(Senatrice FI Commissione Bilancio).
Al Q&A con i partecipanti hanno preso parte, invece, Roberto Basso (Direttore External Affairs and Sustainability Wind Tre), Filiberto Emanuele Brozzetti (Consigliere giuridico Vice Presidente Garante per la protezione dei dati personali), Giovanni Calabrò (Direttore generale per la Tutela del Consumatore AGCM), Vittorio Calaprice (Analista politico e Relazioni istituzionali Commissione europea), Riccardo Capecchi (già Segretario generale AGCOM), Valentina Cefalù (Public Affairs & Communication Manager Infratel Italia), Marco Fabriani (Direttore Pubblica Amministrazione & Media Hewlett Packard Enterprise), Andrea Falessi (Direttore Relazioni Esterne Open Fiber), Eleonora Faina (Direttore generale Anitec-Assinform), Roberto Liscia (Presidente Netcomm), Claudia Pollio (External Relations and Regulatory Affairs Director Linkem), Marco Valentini (Head of Public Policy & European Affairs Sky Italia).
