Il paper è stato realizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) nell’ambito del progetto Futur#Lab, promosso da I-Com e WINDTRE, in collaborazione con Join Group e con la partnership di Ericsson e INWIT.
Ad un anno dalla precedente rilevazione, I-Com ha condotto una nuova survey sugli interventi di semplificazione normativa che hanno impattato sulle telecomunicazioni per verificare eventuali evoluzioni rispetto a quanto emerso in precedenza. Nel complesso si osserva un generale miglioramento: le criticità aperte risultano relative a 5 innovazioni delle 13 introdotte dagli interventi di semplificazione rispetto alle 9 su 15 rilevate nel 2022.
Tra gli operatori telco, nonostante si rilevi a livello generale un progresso, la maggior parte degli intervistati dichiara il frequente superamento dei termini previsti per legge per il rilascio delle autorizzazioni.
Nell’ambito energetico si valutano positivamente le azioni per favorire la realizzazione di impianti di energia da fonte rinnovabile. Tuttavia, la moltitudine degli enti direttamente coinvolti nel processo decisionale viene reputato un elemento che riduce l’efficacia della gestione dei processi autorizzativi.
Nei trasporti, fra gli investimenti del PNRR, si segnalano grandi carenze nel supporto alle infrastrutture di trasporto su strada. Si esprime, invece, un giudizio positivo sulla recente riforma del Codice degli appalti.
Lo studio propone, tra le altre misure, di predisporre tutte le azioni necessarie ad assicurare certezza del diritto, favorire la diffusione di una nuova cultura della semplificazione nella P.A., garantire il coinvolgimento degli Enti Locali e prescrivere ex lege una maggiore responsabilizzazione dei dirigenti comunali nell’avviare le Conferenze dei Servizi e nell’adottare i provvedimenti dichiarativi del silenzio assenso.
Paper I-Com_Futur#Lab_Da Nimby a Pimby_fare infrastrutture in Italia