“DIREZIONE ONE HEALTH. Il benessere umano, animale e ambientale nelle sfide del G7” è il titolo della tavola rotonda a porte chiuse organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) che si è tenuta giovedì 4 luglio a Roma.
L’approccio One Health si preannuncia come uno dei temi centrali del G7 Salute che verrà ospitato in Italia. A pochi mesi da questo appuntamento internazionale così di rilievo, torniamo a confrontarci su alcuni nodi centrali della transizione diventata ancora più necessaria dopo che le recenti epidemie e pandemie hanno reso evidente come la salute umana, animale e ambientale non possano essere gestite separatamente.
Al dibattito, introdotto dal direttore Area Salute I-Com Thomas Osborn, hanno preso parte la deputata FdI Commissione Bilancio, tesoro e programmazione e Vicepresidente Intergruppo parlamentare One Health Ylenja Lucaselli, il direttore Sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria Istituto Superiore di Sanità Umberto Agrimi, la Government & Public Affairs Manager Healthcare Merck Maria Foti, l’ERP Global BU Leader Dedalus Pietro Macrì, l’esperto Dipartimento Trasformazione Digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri e Responsabile Scientifico AssinterAcademy Mauro Moruzzi, il commissario straordinario Istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana Stefano Palomba e il segretario generale Health City Institute e Direttore Generale Planetary Health Inner Circle Federico Serra.
Le conclusioni sono state affidate al capo Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali Ministero della Salute Giovanni Leonardi.