“La (nuova) era dei WALLET in Italia. Economia. Servizi. Inclusione.”
Questo è il titolo della tavola rotonda a porte chiuse organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) che si è tenuta martedì 1 aprile presso la sede romana dell’Istituto in Piazza dei Santi Apostoli 66.
L’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto tra esperti del settore, rappresentanti istituzionali e attori del mercato per analizzare il tema dei digital wallet da una prospettiva ampia e strategica.
Il dibattito ha esplorato lo sviluppo tecnologico, la diffusione e l’adozione dei wallet a livello globale, europeo e nazionale, con un focus sugli aspetti normativi e sulle tendenze regolatorie e di mercato in materia.
La discussione è stata introdotta dal presidente I-Com Stefano da Empoli, dalla vicepresidente I-Com Silvia Compagnucci, dal direttore area digitale I-Com Domenico Salerno e dalla direttrice dell’Osservatorio I-Com sul Fintech Raffaella Grisafi.
Nel dibattito sono intervenuti Rita Camporeale (ABI), Diego Ciulli (Google), Andrea Fusco (ICCREA), Raffaele Gnazzi (Novomatic), Giuseppe Gulino (Associazione SHARE), Francesco Mega (Artigiancredito), Massimiliano Varani (Fintech District) e Anna Vizzari (Altroconsumo).
Anche le istituzioni hanno condiviso il loro punto di vista, con gli interventi del deputato di Fratelli d’Italia Antonio Giordano, il capo del servizio Strumenti e servizi di pagamento al dettaglio della Banca d’Italia Paola Giucca, il componente del collegio del Garante per la protezione dei dati personali Guido Scorza, il direttore della Direzione innovazione e transizione digitale di AgID Antonio Maria Tambato e il consulente senior del Ministero dell’Economia e delle Finanze Vittorio Tortorici.