Più grigio, meno verde negli scenari del World Energy Outlook

Se il protagonista dell’edizione 2010 del World Energy Outlook dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) erano le fonti rinnovabili, alle quali veniva dedicata una sezione monografica, per quella del 2011 è il carbone ad essersi meritato l’onore di un approfondimento ad hoc. Una scelta editoriale probabilmente già programmata al tempo dell’incidente nucleare di Fukushima, avvenuto lo scorso marzo. Tuttavia, se caso è stato, lo si può certamente definire fortunato (almeno per gli intenti scientifici dell’AIE).

di Stefano DA EMPOLI