Le transizioni gemelle: digitale e sostenibilità alleati per cambiare l’Italia


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I-Com

“Le transizioni gemelle: digitale e sostenibilità alleati per cambiare l’Italia”. È questo il titolo del secondo talk di Futur#Lab, il progetto nato dalla collaborazione tra l’Istituto per la Competitività (I-Com) e Wind Tre con l’obiettivo di contribuire agli scenari telco in Italia e al ruolo fondamentale del settore nell’accompagnare la transizione digitale.

L’evento ha rappresentato l’occasione per discutere insieme a esperti, decisori e “testimoni” di come digitale e sostenibilità possano risultare sinergici per accelerare la trasformazione del Paese, grazie anche a tecnologie come sensoristica e IoT, domotica, cloud computing, intelligenza artificiale, 5G, che abilitano un uso più consapevole ed efficiente delle risorse energetiche e ambientali e una diversa organizzazione del lavoro. In questo senso, il PNRR, che dedica complessivamente alle transizioni gemelle la parte maggioritaria degli investimenti programmati, rappresenta un’occasione imperdibile.

L’iniziativa è stata aperta da Stefano da Empoli, presidente I-Com e Roberto Basso, direttore External Affairs and Sustainability di Wind Tre mentre Alessandra Bucci, Partner di Join Group e Lorenzo Principali, direttore dell’area digitale I-Com hanno illustrato il paper realizzato da I-Com e Join Group sul tema.

A seguire, nel panel degli esperti hanno partecipato Mauro Del Barba (Assobenefit), Stefano Epifani (Fondazione per la sostenibilità digitale) e Carlo Alberto Pratesi (Università degli Studi Roma Tre). Tra i testimoni sono intervenuti Massimo Basile (Ericsson Italia e Sud Mediterraneo), Lucia Fioravanti (Sogei), Federica Manzoni (Wind Tre), Michelangelo Suigo (Inwit). Il dibattito si è concluso con gli interventi dei decisori con Enza Bruno Bossio (Camera dei deputati), Marco Di Maio (Camera dei deputati), Tullio Patassini (Camera dei deputati). In chiusura è intervenuta Francesca Chiocchetti, Public Affairs Director di Wind Tre.

Il paper, presentato in occasione dell’iniziativa, dopo aver passato in rassegna i principali pilastri delle politiche rivolte alla sostenibilità, si concentra sul contributo che l’innovazione digitale può apportare per accelerarne l’implementazione, a livello macro (società) e micro (aziende e cittadini). Grazie alle nuove tecnologie ICT e alla loro sempre maggiore pervasività, accompagnata da una revisione dei modelli di business e delle strategie aziendali, si possono cambiare significativamente comportamenti e prassi, rendendoli più virtuosi senza penalizzare (ma anzi addirittura migliorando) crescita economica e stili di vita.

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