L’Italia che verrà. Sfide e scenari per il settore Energia all’indomani delle elezioni


Policy breakfast
I-Com
L’Italia che verrà Sfide e scenari per il settore Energia all’indomani delle elezioni

“L’Italia che verrà. Sfide e scenari per il settore Energia all’indomani delle elezioni”. È questo il titolo del policy breakfast organizzato il 15 settembre 2022 dall’Istituto per la Competitività (I-Com). L’evento, a porte chiuse, è il terzo di una serie di incontri promossi dall’Istituto per la Competitività in vista delle elezioni politiche del 25 settembre dedicati ai settori del digitale, dell’energia e della salute.

Per la prima volta nella storia repubblicana, l’energia rappresenta il tema principale di discussione della campagna per le elezioni politiche. A imporlo nell’agenda pubblica, è una crisi dei prezzi delle materie energetiche senza precedenti negli ultimi decenni. Essi, dalla seconda metà del 2021 si sono posti su una traiettoria di crescita esponenziale, gravemente esasperata dalla guerra in Ucraina. Le quotazioni del gas presentano oggi livelli quasi dieci volte superiori a quelli di un anno fa e i prezzi all’ingrosso dell’elettricità, nello stesso periodo, sono aumentati di più di quattro volte, costringendo il Governo ad interventi di contenimento dell’incremento dei prezzi per quasi 50 miliardi di euro negli ultimi mesi, pari a quasi 3 punti di PIL.

Preoccupano particolarmente le prospettive per l’autunno: l’autorità di regolazione preannuncia da ottobre pressoché un raddoppio delle bollette, già significativamente cresciute negli scorsi trimestri. La crescita straordinaria del prezzo dell’elettricità ha aperto il dibattito negli Stati membri e in sede europea attorno all’introduzione di modifiche al funzionamento del mercato all’ingrosso, compresa la fissazione di un tetto al prezzo dell’energia elettrica generata da tecnologie “inframarginali” (le rinnovabili, il nucleare e la lignite).

In occasione del Power Breakfast sul tema “L’Italia che verrà. Sfide e scenari per il settore Energia all’indomani delle elezionie dopo l’introduzione del presidente I-Com Stefano da Empoli e del direttore dell’area Energia I-Com Michele Masulli, sono intervenuti gli esperti:Guido Bortoni (Cesi), Simona Benedettini (consulenza) Michele Governatori (ECCO Think Tank), Romina Maurizi (Quotidiano Energia), G.B. Zorzoli (AIEE).

A seguire la parola ai candidati: Livio De Santoli (Movimento 5 Stelle), Massimiliano De Toma (Fratelli d’Italia), Michele Fina (Partito Democratico), Luca Squeri (Forza Italia) e Giuseppe Zollino (Terzo Polo).

Infine, si è tenuto il Q&A con i partecipanti: Marta Bucci (Proxigas), Walter Da Riz (Assovetro), Carlo De Masi (Adiconsum), Barbara Gatto (CNA), Andrea Lolli (Enel Italia), Lorenzo Mantovani (BayWa r.e. Energy Trading), Massimo Medugno (Assocarta), Mariagrazia Midulla (WWF Italia), Simone Nisi (Edison Italia), Ilaria Pratesi (a2a), Agostino Re Rebaudengo (Elettricità Futura), Leonardo Santi (E.ON Italia) e Tiziana Toto (Cittadinanzattiva).

 

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