“ITALIA NELLO SPAZIO. I programmi spaziali dell’UE e le opportunità per lo sviluppo della Space Economy” è il titolo del Policy brief redatto da I-Com.
La new space economy è caratterizzata da un elevato grado di interdisciplinarietà, il che potrebbe condurre a una visione parziale delle opportunità e delle sfide intrinseche del settore, per cui appare necessaria una costante collaborazione tra gli stakeholders, con l’obiettivo di giungere a un settore spaziale europeo diversificato e competitivo, che possa avere un ruolo centrale a livello globale.
- Di pari passo a una crescente importanza attorno alla new space economy, tra le principali criticità vi è anche la mancanza di coerenza nella terminologia e nelle tassonomie di riferimento, dovuta, fra l’altro, alla natura interdisciplinare del settore.
- Tra le sfide e le opportunità più interessanti per il futuro dell’economia spaziale vanno annoverate il recupero dei detriti spaziali, l’estrazione mineraria degli asteroidi, l’energia solare spaziale (SBSP), nonché l’esplorazione umana e il turismo spaziale.
- Secondo i dati dello Space Economy report di Euroconsult, il mercato spaziale a livello globale ha raggiunto quota $424 miliardi nel 2022, vedendo il Nord America in testa col 31,4%, seguito da Asia e Oceania (24,5%) ed Europa (22,5%).
- Confrontando i primi nove mesi del 2022 e del 2023, gli investimenti relativi al private equity nella space economy hanno subito una contrazione di circa $5,4 miliardi a livello mondiale (-31,6%).
- L’UE è attiva da anni sul fronte delle politiche spaziali, a partire dalla Strategia del 2016 sino a giungere ai numerosi programmi spaziali, tra cui il recente IRIS², e l’iniziativa per una legge spaziale comunitaria (EUSL), da adottarsi nei primi mesi del prossimo anno.
- Le principali risorse finanziarie messe a disposizione dall’UE per la space economy ammontano a circa €32 miliardi, di cui quasi €15 miliardi derivano dalla programmazione spaziale 2021-2027 (+27,3% rispetto al periodo 2014-2020).
- Il nostro Paese vanta una lunga tradizione nelle attività spaziali, tanto che nel 2016 si è dotato del Piano strategico space economy, mentre si sta ragionando su un collegato alla legge di bilancio, in cui includere eventualmente una legge nazionale in materia.
- Il settore spaziale italiano risulta costantemente in crescita, essendo passato da un totale di 120 imprese nel 2019 a 209 nel 2023 (+ 74,2%).