“PIÙ CIRCOLARITÀ PER LA TRANSIZIONE”. Questo è il titolo dell’incontro a porte chiuse organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) lo scorso 12 dicembre a Roma, presso la sede romana dell’Istituto in Piazza dei Santi Apostoli (Palazzo Colonna).
Il tavolo è stato incentrato sul ruolo che l’economia circolare detiene all’interno del processo di transizione energetica. Numerosi gli argomenti toccati inerenti alla produzione del rifiuto, alla sua gestione, nonché alla specializzazione e alla maturità delle filiere di riciclo italiane, con riguardo a come il Sistema Paese si inserisce nel contesto normativo europeo in materia di circolarità.
Il dibattito è stato introdotto dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dal direttore Area Digitale I-Com Antonio Sileo, mentre la direttrice Dipartimento per la valutazione, i controlli e la sostenibilità ambientale ISPRA Valeria Frittelloni è intervenuta in qualità di keynote speaker.
Successivamente, sono intervenuti per la Direzione Centrale Strategia, Regolazione ed Enti Locali Regolazione e sistemi tariffari Gruppo Hera Teresa Barbera, la consulente in politiche e regolazione dei mercati energetici Simona Benedettini, il Secretary General Assoimballaggi (FederlegnoArredo) Gennaro Buonauro, il research Fellow GREEN – Centre for Research on Geography, Resources, Environment, Energy & Networks Università Commerciale “L. Bocconi” Alessandro De Carli, l’Head of Government Affairs and Permitting Institutional Affairs Enel Italia Andrea Lolli, il professore associato di Scienza delle Finanze E Direttore Master “Ciclo integrato dei rifiuti ed Economia Circolare” Università degli Studi di Udine Antonio Massarutto.
Il panel istituzionali ha raccolto gli interventi della vicepresidente M5S Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici Camera dei Deputati Patty L’Abbate, del capo segreteria Presidente Commissione Attività produttive, commercio e turismo Camera dei Deputati Tullio Patassini e del deputato Forza Italia Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo Luca Squeri.
Le conclusioni sono state affidate alla capo Dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi MASE Laura D’Aprile.