Il Futuro delle Telecomunicazioni in Italia. Regolazione, Concorrenza e Impatti sul Mercato” è il titolo della tavola rotonda a porte chiuse organizzata dall’Istituto per la Competitività (I-Com) martedì 6 maggio presso la sede romana in Piazza dei Santi Apostoli 66.

L’incontro ha rappresentato un’occasione per analizzare l’evoluzione del mercato italiano delle telecomunicazioni a seguito delle concentrazioni in atto e del superamento del modello di integrazione verticale conseguente alla separazione legale TIM-FiberCop.

Lo scopo è stato quello di riflettere sui possibili scenari evolutivi del quadro regolamentare di riferimento anche alla luce dell’Analisi coordinata dei mercati dei servizi di accesso alla rete fissa avviata da Agcom con la delibera n.114/24/CONS.

La discussione è stata introdotta e moderata dal presidente I-Com Stefano da Empoli e dalla vicepresidente I-Com Silvia Compagnucci.

Nel dibattito sono intervenuti Antonio Manganelli (Università di Siena), Maurizio Decina (Politecnico di Milano), Dario Albero (Open Fiber), Alessandra Diana (EOLO), Antongiulio Lombardi (Wind Tre), Simona Girolamo (FiberCop), Agostino Nuzzolo (TIM) e Anna Vizzari (Altroconsumo).

Anche le istituzioni hanno condiviso il loro punto di vista con l’intervento di Salvatore Deidda (Fratelli d’Italia).

Le conclusioni sono state affidate ai commissari Agcom Laura Arìa e Antonello Giacomelli.