La settimana non vede particolari impegni a Bruxelles. Le varie istituzioni sono ancora in assestamento dopo le elezioni: dal 16 luglio, a Strasburgo, si terrà la prima plenaria del nuovo europarlamento e dunque sarà l’occasione per gli eurodeputati per iniziare il proprio mandato e cominciare le discussioni sulle nomine, con Ursula von der Leyen candidata per un secondo mandato come Presidente della Commissione Europea.
Novità dal fronte del gruppo parlamentare dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR): il co-presidente italiano uscente Nicola Procaccini è stato confermato per un secondo mandato, al fianco del polacco Joachim Brudziński.
Diverso il caso del gruppo Identità e Democrazia (ID): dopo l’espulsione dal gruppo del partito tedesco AfD e la fuoriuscita dei 6 eurodeputati austriaci di Fpö e dei 2 portoghesi di Chega, lunedì 8 luglio è prevista la riunione costitutiva del nuovo gruppo “Patrioti per l’Europa”, concepito dal primo ministro ungherese Viktor Orban, che dovrebbe riunire i gruppi politici in precedenza parte di ID.
A proposito della Commissione Europea, complici anche le vacanze estive in prossimità, non si riscontrano eventi in agenda, se non il rapporto sullo Stato di diritto previsto per fine mese.
Dall’altro lato, invece, si incontrano i primi impegni della Presidenza ungherese del Consiglio dell’Unione Europea, prima della breve pausa estiva di agosto: a Budapest, lunedì 8 luglio, ci sarà una riunione informale dei ministri per la competitività, nella configurazione Mercato interno e industria, mentre venerdì 12 luglio è prevista quella dei ministri dell’ambiente. A Bruxelles, invece, l’Ungheria presiederà gli appuntamenti abituali del Coreper e del Comitato Politico e di sicurezza, che si incontrano settimanalmente.