La settimana del 31 marzo–4 aprile sarà caratterizzata dalla sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. Si segnalano i dibattiti sulla recentemente pubblicata Savings and Investments Union e le votazioni rispetto ai report annuali sull’ attuazione della politica estera e di sicurezza comune (CFSP) e la politica di sicurezza e di difesa comune (CSDP) discusse e presentate dai relativi rapporteur e dall’alto rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri, Kaja Kallas.
Lunedì 31 marzo. La sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo sarà aperta dalla Commissione che discuterà con gli eurodeputati una densa agenda. Tra gli argomenti in programma, la presentazione della comunicazione su Savings and Investments Union, il piano per il raggiungimento dell’unione dei mercati dei capitali e l’incremento del venture capital europeo.
Inoltre, la Commissione porterà all’attenzione del Parlamento la situazione degli accademici e ricercatori europei in America in relazione all’impatto che la nuova amministrazione Trump sta avendo in termini di congelamento e taglio dei finanziamenti e quelle che gli studiosi denunciano come imposizioni ideologiche nel loro lavoro. Tuttavia, queste misure potrebbero risultare in un opportunità per l’UE per ri-attrarre ricercatori.
Infine, al centro del dibattito di apertura ci sarà il pluralismo democratico, il rafforzamento dell’integrità, della trasparenza e delle politiche anti-corruzione nell’UE. Questa discussione è particolarmente significativa perché precede il voto sulla revoca dell’immunità parlamentare per quattro eurodeputati il giorno seguente, rispettivamente: Jana Nagyová (PfE), Petr Bystron (ESN), Maciej Wąsik (ECR), Mariusz Kamińsk (ECR).
Martedì 1 aprile. Durante la seconda giornata di plenaria, i parlamentari ascolteranno il resoconto del Consiglio e della Commissione rispetto alle conclusioni raggiunte durante l’ultima riunione ufficiale del 20 marzo del Consiglio Europeo. Allora, l’agenda si era concentrata sulla difesa europea e sul quadro finanziario pluriennale (MFF).
Sul lato della sicurezza e della difesa, Kaja Kallas, vicepresidente esecutivo e alto rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri e le Politiche di Sicurezza, interverrà sul sostegno all’Ucraina e sui crimini di guerra della Russia in Ucraina. Seguirà un ciclo di interventi dei gruppi politici.
Nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà un dibattito congiunto tra l’Alto Rappresentante e il Parlamento, come previsto due volte l’anno dall’art. 36 del TUE, per discutere i report sui progressi compiuti nell’attuazione della politica estera e di sicurezza comune (CFSP) e la politica di sicurezza e di difesa comune (CSDP) alla presenza dei rispettivi relatori della commissione per gli affari esteri (AFET): David Mcallister (PPE) e Pascual De La Parte (PPE). Il giorno seguente il Parlamento è chiamato a votare su queste relazioni.
Infine, la vicepresidente esecutiva Henna Virkkunen presenterà ai deputati la New European Internal Security Strategy la quale delinea le principali azioni, strumenti e misure per garantire la sicurezza europea, sia nel mondo fisico che digitale, in ambiti quali: crimine organizzato, il terrorismo e prevenzione della radicalizzazione violenta, la resilienza delle infrastrutture critiche e degli spazi pubblici, i crimini informatici.
Il martedì sarà anche una giornata di votazioni. Si segnala in particolare, il voto per emendare la Direttiva (UE) 2022/2464 e la (UE) 2024/1760 per quanto riguarda le date a partire dalle quali gli Stati membri devono applicare determinati obblighi di rendicontazione della sostenibilità e di due diligence delle imprese.
Infine, i deputati voteranno la proposta di revisione del Regolamento (UE) 2018/196 presentata dal relatore Bernard Lange (S&D) per conto della commissione per il commercio internazionale (INTA) rispetto ai dazi doganali supplementari sulle importazioni di determinati prodotti originari degli Stati Uniti d’America. In particolare, il regolamento è stato adottato per consentire alla Commissione Europea di sospendere le concessioni tariffarie e imporre un dazio del 4,3% su alcune importazioni in caso di mancato adeguamento e adempimento degli obblighi previsti dalla WTO da parte degli Stati Uniti.
Mercoledì 2 aprile. La sessione verrà aperta da una discussione presenziata dal Consiglio e dalla Commissione sullo European Steel and Metals Action Plan e sulla risoluzione riguardante le industrie energivore, a cui seguirà una sessione di domande da parte dei deputati. In vista di tale confronto, Giorgio Gori (S&D), relatore per le industrie ad alta intensità energetica, ha incontrato giovedì 27 marzo i rappresentanti dei settori coinvolti, come European Alliance of Energy Intensive Industries e Glass Alliance Europe.
Giovedì 3 aprile. La sessione plenaria si chiuderà con la Commissione che ricorderà il 110° anniversario del genocidio armeno.
Lo stesso giorno, Matjaž Nemec (S&D), relatore della commissione per i bilanci (BUDG), presenterà il rapporto sulla previsione delle entrate e delle spese per l’esercizio finanziario 2026, su cui poi si esprimeranno in voto i parlamentari.