Si è concluso l’hackathon #EUvsVirus, l’iniziativa, che ha avuto luogo online dal 24 al 26 aprile, promossa sotto il coordinamento della Commissione europea e in collaborazione con il Consiglio europeo per l’Innovazione. L’evento, che aveva l’obiettivo di fornire un quadro organizzativo e tecnico comune con l’obiettivo di sviluppare collettivamente soluzioni in sei aree-obiettivo chiave, ha riunito società civile, innovatori, partner e acquirenti dai 27 Stati membri dell’Ue nonché da Norvegia, Israele, Svizzera, Turchia, Ucraina e Regno Unito.
Giovedì 30 aprile si è svolta la cerimonia di premiazione, avvenuta in diretta Facebook sulla pagina EU Science & Innovation, che fa capo alla DG RTD. Alla cerimonia di premiazione ha preso parte il Commissario per Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani Mariya Gabriel, che ha proclamato i vincitori delle sei categorie, rispettivamente health & life, business continuity, coesione sociale e politica, remote working & education, finanza digitale e altro.
In tre giorni, sono state presentate oltre 2.150 soluzioni, riunendo più di 22.000 persone distribuite tra i vari team composti da oltre 141 diverse nazionalità. I Paesi maggiormente attivi a livello europeo sono stati la Germania, l’Italia e la Spagna, che hanno presentato il più alto numero di progetti. La categoria che ha visto il maggior numero di proposte è stata quella relativa a Health & Life.
Un’apposita giuria, composta da oltre 400 giudici, si è riunita per decretare i vincitori. Sono stati individuati 117 vincitori in totale, di cui 6 vincitori per ogni macro area, un vincitore per ciascuna delle challenges, oltre a due concorrenti per ogni sfida secondo un ordine basato sul punteggio ottenuto. I vincitori avranno accesso alle opportunità offerte dalla piattaforma EIC COVID, inoltre i partner hanno messo a disposizione un ammontare pari a 110 mila euro, che dovrà essere diviso tra i progetti vincenti.
La valutazione ha tenuto conto di vari criteri quali il potenziale di impatto, la complessità tecnica, l’innovatività delle soluzioni proposte, il grado di completamento del prototipo e l’eventuale business plan associato.
I progetti individuati per ciascuna area hanno il comune obiettivo di fornire soluzioni innovative nella gestione dell’emergenza Covid. Per il settore Health & Life ad esempio il team vincitore ha presentato un dispositivo che consente una modalità di monitoraggio dei pazienti che riduce al minimo il contatto fisico tra infermiere e malato, il che comporta non soltanto una riduzione dell’esposizione al rischio d contagio per il personale medico ma anche un minore ricorso ai dispositivi di protezione, rispondendo così ai numerosi casi di scarsità di tali equipaggiamenti.
Altro esempio interessante riguarda la categoria Business continuity. Partendo dal presupposto che nei prossimi mesi la ripresa delle attività commerciali dovrà avvenire tenendo più che mai a mente il principio del distanziamento sociale, il progetto vincitore ha individuato una soluzione integrata e facilmente implementabile per una gestione efficace e razionale di tutta la filiera per le attività commerciali. Al fine di garantire il distanziamento sociale lungo tutta la filiera, il progetto ha creato una serie di software che permettono il contingentamento e il controllo dell’accesso in loco, oltre alla possibilità di gestire l’afflusso da remoto, così da ridurre eventuali code prenotando il proprio posto in fila online.
E ancora nel contesto dell’area Coesione sociale e politica, il progetto vincitore consiste in una piattaforma dati che combina le esigenze degli ospedali con i fornitori e i fondi disponibili, colmando il divario informativo tra la domanda, l’offerta e il finanziamento delle attrezzature mediche, ottenute tramite donazioni.
Tutti i progetti vincitori sono stati pubblicati sulla pagina appositamente creata dalla Commissione Europea. “Questo era solo l’inizio” – ha affermato Mariya Gabriel – “con il sostegno del Consiglio Europeo dell’Innovazione e di tutti i partner coinvolti nell’Hackathon, attendiamo di trasformare queste fantastiche idee in realtà per il bene di tutti i cittadini europei”.
Lo step successivo per le squadre selezionate prevede la partecipazione al Matchaton, che si terrà dal 22 al 25 maggio sulla nuova piattaforma EIC COVID che verrà lanciata alla fine di maggio. Questo evento online faciliterà il match-making con gli utenti finali, prime fra tutti le strutture sanitarie, e fornirà l’accesso a investitori, aziende, fondazioni e alle altre opportunità di finanziamento da tutta l’Ue.